
Foto di @Maicooper7r (Profilo Ig)
Le Alpi Apuane sono caratterizzate da vette aspre, versati ricchi di sentieri, rifugi e oltre 1300 grotte.
Questa catena montuosa che si estende per 60 chilometri, situate a nord-ovest della Toscana toccando le province di Lucca, Massa Carrara, La Spezia e Pisa. Dal 1985 parte di questo territorio è stato inserito nel Parco Naturale Regionale delle Alpi Apuane diventando, nel 2012, parco tutelato dall’UNESCO.

Foto di Matteo Parigi
<< “Che sono quei monti?” chiesi molto incuriosito, quasi impaurito. “Sono le Alpi Apuane”, mi fu spiegato. Ammirai a lungo lo spettacolo inconsueto che mi faceva pensare, non so perché, alla creazione del mondo: terre ancora da plasmare che emergevano da un vuoto sconfinato, color dell’incendio. >>
– Fosco Maraini
Chiamate Apuane in riferimento alla popolazione dei Liguri Apuani che abitava l’Appennino Tosco-Emiliano, il termine Alpi risale al 1798 conseguente alla creazione della Repubblica Cisalpina, stato che comprendeva Lombardia, parte del Veneto, Toscana ed Emilia Romagna.
Curiosità: La storia legata alle Alpi Apuane è così antica che le ritroviamo nelle opere di Dante Alighieri che le denominò Monti di Luni, mentre Gabriele d’Annunzio le chiamò Alpe di Luni.
Luni era un’antica città romana in provincia di La Spezia.

Foto di Luca Zunino
Questa catena montuosa rappresenta uno dei fenomeni carsici più importanti d’Italia, piuttosto antica considerando che proviene da una formazione emersa circa 220 milioni di anni fa, quando i depositi di calcare sono stati sollecitati da materiali provenuti da bacini marini che, nel tempo, si sono trasformati in marmi. Sin dalla preistoria l’uomo ha lasciato la sua impronta tangibile, a partire dall’epoca romana si è, invece, iniziato ad estrarre alcuni marmi, attività che ha rappresentato e rappresenta una potenza economica per l’intera zona.
Il territorio delle Alpi
Le Alpi Apuane contano più di 1300 grotte, tra cui 50 rappresentano le più profonde della penisola. Inoltre, vi sono numerosi abissi che superano i 1000 metri di profondità, come l’Abisso Roversi, Abisso Olivifer, l’Abisso Perestoika e molti altri.
Sono presenti 3 grotte turistiche da poter visitare tutto l’anno: Antro del Corchia, Grotta del Vento e le Grotte di Equi Terme. In particolare, l’Antro del Corchia, situata all’interno dell’omonimo monte, rappresenta una delle gallerie più grandi d’Italia con oltre 60 chilometri di lunghezza e di pozzi di una bellezza disarmante. L’aspetto che non lascia indifferenti è che l’attuale struttura della grotta è il frutto di 5 milioni di anni di cambiamenti naturali.

Antro del Corchia – Foto di jack_iommi
Diverse sono le vette che formano le Alpi Apuane: la più alta è sicuramente il Monte Pisanino con ben 1947 metri, seguito dal Monte Cavallo e dal Monte Tambura rispettivamente alti 1895 metri.
I sentieri delle Alpi Apuane
Tutta la catena montuosa delle Apuane dispone di sentieri ben tracciati e con un ottima manutenzione grazie all’intervento del CAI.
I sentieri più importanti che abbracciano le Alpi Apuane sono:
Alta Via o Traversata delle Alpi Apuane
Un percorso che parte Castelpoggio e si conclude a Casoli, composto da 6 tappe e riservato soprattutto per gli escursionisti esperti.
Garfagnana Trekking
Con partenza da Castelnuovo Garfagnana, questo sentiero attraversa parte delle Apuane e parte dell’Appennino Tosco-Emiliano. Si tratta di un percorso ad anello, segnalato con la dicitura GT.
Sentiero Alta Versilia
Un itinerario che si snoda su vecchie mulattiere, progettato dall’Unione dei Comuni della Versilia. Con partenza da Seravezza, il sentiero attraversa quasi tutte le frazioni collinari ed è parzialmente percorribile in mountain bike.
Traversata delle Frazioni Camaioresi
Un itinerario di circa 30 chilometri simile al Sentiero Alta Versilia, anch’esso parzialmente percorribile in mountain bike.

Foto di Filippo Masai Masoni
La zona delle Alpi Apuane offre una varietà di ecosistemi per un totale di 50.000 ettari, bellezze paesaggistiche che si alternano tra vette spigolose, terrazze sul mare, grotte, spiagge incantevoli, pascoli mediterranei, boschi, colline e tanto altro.
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