I 10 migliori trekking del mondo

1. Campo base dell’Everest – Nepal

everest

Chi non ha mai sentito parlare di questo trekking? È indubbiamente uno dei più famosi e suggestivi del Nepal e del mondo, dove è possibile ammirare le creste più affascinanti dell’Himalaya come l’Everest, Ama Dablam, Nuptse, Lhotse e Makalu.
Il percorso richiede circa due settimane di cammino accompagnati da una guida locale esperta ed il supporto di portatori, pony o yak per il trasporto bagagli.
Questo trekking ci porta ad esplorare il distretto nepalese di Khumbu, fino a raggiungere un’altitudine di ben 5545 metri s.l.m.
È praticabile da escursionisti in buona salute mediamente allenati e soprattutto da chi abbia un buono spirito d’avventura.
Per raggiungere il Campo Base dell’Everest è necessario prendere un volo per Kathmandu.

2. Inca Trail – Perù

machu piccu
Questo magnifico trekking è il sogno di tutti gli appassionati d’escursionismo e collega la cittadina di Cuzco alle rovine Inca del Machu Picchu.
Questo itinerario è molto trafficato in virtù dell’accessibilità e della fattibilità, oltre che per la sua immensa bellezza. La durata è di circa 5 giorni, salendo a più di 3500 metri s.l.m.
I paesaggi sono semplicemente mozzafiato! Si gode di una vista meravigliosa che si affaccia sulle cime circostanti, sui boschi e sulle enigmatiche rovine del Machu Picchu.
Per raggiungere l’Inca Trail è necessario recarsi a Cuzco.

3. Cerro Chaltén, Patagonia – Argentina

patagonia


La Patagonia è da sempre considerata una delle zone più affascinanti dell’intero pianeta. Durante questo trekking, relativamente semplice, si gode di una vista sublime che dà sul Cerro Torre.
Si parte da El Chaltén per arrivare a Laguna Torre percorrendo 15 km in un solo giorno.
Il periodo consigliato per quest’avventura va da dicembre a marzo.
L’alternativa è farlo in due giorni, se si dorme al Campamento Bridwell, per visitare il belvedere Maestri allungando il tragitto fino a 19 km.
Per raggiungere Cerro Chaltén e la Patagonia Argentina bisogna volare per El Calafate.

4. I Monti della Luna – Uganda

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Siete pronti per andare sulla luna? Mah no! Ci troviamo in Uganda.
Questo trekking passa attraverso le montagne del Ruwenzori che rappresentano la catena montuosa più alta d’Africa, per infine raggiungere la Cima Margherita sul Monte Stanley, posizionato a ben 5110 metri s.l.m.
Passando per questo affascinante sistema montuoso è possibile esplorare la magica foresta ugandese fatta di piante gigantesche e animali autoctoni come le scimmie e addirittura i leopardi.
Il percorso dura 3 giorni e attraversa i ghiacciai più belli dell’Africa da dove si può ammirare il bacino del Congo.
Per raggiungere il punto di partenza volare per Ebbe.

5. Overland Track – Australia

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Ah l’Australia, la fantastica terra dei canguri come poteva mancare all’appello?!
L’Overland Trail è un percorso di 80 km che si snoda nelle caratteristiche terre selvagge della Tasmania. Durante questo trekking ci si imbatte in affascinanti montagne, laghi spettacolari, paludi e foreste incontaminate.
La durata è di quattro giorni e non può essere effettuata in solitaria, visto che sul percorso non c’è acqua e non ci sono posti dove dormire.
Situato a nord-ovest della Tasmania, l’Overland Trek si snoda tra ‘Cradle Valley’ e ‘Lake St.Claire’ ed è percorribile in 6-7 giorni lungo i 65 km dell’itinerario.
Per raggiungere l’Overland Trail si vola verso Hobart.

6. Himalaya – India


Dopo l’Everest ecco un altro incredibile trekking sulla catena dell’Himalaya. Si trova a Ladakh in India e attraversa la Valle di Markha, percorrendo passi di più di 5000 metri.
È possibile ammirare i tipici villaggi e passare accanto agli enigmatici monasteri buddhisti, tra i più antichi della regione. La durata è di circa di 9 giorni ed è un percorso di media difficoltà.
Per raggiungere Ladakh arriva a Nuova Delhi.

7. South Rim – Grand Canyon, Arizona, USA

grand canyon
Le escursioni più famose del Grand Canyon si trovano nel comprensorio del South Rim.
Il Trail Rim è il sentiero più celebre del South Rim, perché si presenta come il più agevole e flessibile dove è possibile godere dei panorami più affascinanti del versante Sud.
Poi c’è il Bright Angel Trail, dove si può scendere per circa 14,5 km nel cuore del canyon, fino a toccare le sponde del Colorado River.
Ed infine c’è il South Kaibab Trail, un’appassionante escursione tra voragini e punti panoramici di una bellezza unica. In questo caso, nelle ore pomeridiane, il percorso è sotto il sole, quindi vi consigliamo di organizzare la vostra camminata per le prime ore del mattino.
Per raggiungere il Grand Canyon bisogna andare a Las Vegas.

8. Kungsleden – Svezia


Situato in Lapponia, ben dentro il Circolo Polare Artico, rappresenta la traversata dell’ultima grande area selvatica dell’Europa Occidentale. Si attraversa il monte più alto della Svezia, il Kebnekaise, con i suoi 2.111 metri s.l.m. passando sotto alle suggestive betulle della tundra. Lungo il percorso sono collocati dei robustissimi ponti sospesi utili per attraversare i fiumi senza problemi.
Questo trekking permette di camminare per oltre 440 km nella più remota e selvaggia natura dell’Europa occidentale.
Si deve volare in Svezia e raggiungere Abisko.

9. GR20 – Corsica


Il fascino selvaggio della Corsica la rende una delle isole più spettacolari del Mediterraneo e non solo. Il GR20 è un trekking veramente suggestivo che si snoda per 170 km attraverso boschi, laghi, terreni paludosi e pareti rocciose granitiche. Viene considerato da molti uno dei percorsi escursionistici più attraenti del mondo. La durata di questo trekking è di circa 15 giorni e presenta una difficoltà media.
Bisogna raggiungere Ajaccio, in Corsica.

10. Pacific Crest Trail – USA


Il Pacific Crest Trail comunemente abbreviato in PCT, è uno dei più lunghi trekking del mondo. Prosegue pee ben 4286 km e varia in altitudine da appena sopra il livello del mare (al confine tra Oregon e Washington) a 4009 metri (a Forrester Pass nella Sierra Nevada).
Il tragitto passa attraverso 25 foreste nazionali e 7 parchi nazionali. Un trail da sogno quello delle creste che, attraversando le catene montuose della Sierra Nevada e Cascade, costeggia tutta la costa USA del Pacifico.
Per raggiungere il Confine col Messico bisogna volare a San Diego.
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