Sempre più sono gli escursionisti e trekker che utilizzano questa curiosa tazza in legno, in molti sostengono che sia molto utile, altri dicono che sia solo una moda.

Cos’è il Kuksa?

Il Kuksa è una tazza di legno realizzata a mano, uno dei tanti prodotti artigianali tradizionali dei Sami (indigeni della Lapponia).

Particolarmente apprezzato dagli amanti delle attività outdoor del nord, i quali lo trovano ideale in quanto riesce a sopportare temperature estreme. E’ utilizzato per contenere bevande fredde e calde, inoltre può essere usato per raccogliere bacche o altri liquidi.

Secondo la tradizione il Kuksa deve essere scolpito a mano o ricevuto tramite regalo, infatti i genitori spesso lo passano ai loro figli.

Come realizzarne uno?

Innanzitutto per ottenere un risultato duraturo e una tazza di ottima qualità si dovrebbe usare il legno di una betulla polare o una bava (radica AE) di qualsiasi albero. Questa crescita arrotondata su un tronco mostra uno schema di densi turbinii nel grano anziché anelli di crescita. La forma di una bava definisce la forma della coppa. E’ consigliabile non tagliarlo da un albero vivo se non si ha esperienza.

La bava è approssimativamente modellata con un’ascia e raffinata con un coltello affilato. Questo processo dovrebbe concludersi in un giorno per evitare che il legno si secchi.

Esistono diverse tecniche di polimerizzazione, c’è chi fa bollire la tazza in acqua salata per un’ora, sciacquandola e lasciala asciugare e chi la mette in un sacchetto di carta aperto per due settimane. Entrambe le procedure impediscono all’umidità di evaporare troppo velocemente evitando di creare crepe nel materiale. Dopo il trattamento, il legno può essere levigato e oliato per l’ultima finitura.

Design

La peculiarità del Kuksa, oltre ad essere una tazza realizzata interamente in legno ha la maniglia allo stesso livello della linea della corona della tazza che la rende facilmente riconoscibile. Un Kuksa ha una presa molto stabile, ed è disponibile in diversi modelli: doppio foro, singolo foro o piatto. Ad ogni modo, ha una presa comoda e impedisce alla tazza di scivolare via dalla tua mano. È utile quando le dita ghiacciate sono rigide e deboli. Il segmento sferico può essere rotondo o complanato in modo che si trovi su un tavolo.

kuksa