Il Trentino è probabilmente la regione italiana con la più alta concentrazione di laghi e specchi d’acqua, ognuno caratterizzato da un indiscutibile fascino. Anche se non è stato affatto semplice dover fare una selezione, vi proponiamo la nostra classifica personale dei 10 laghi più belli del Trentino!
Lago di Tovel
Il lago di Tovel è un lago alpino situato nella val di Tovel sul territorio del comune di Ville d’Anaunia in Val di Non (Provincia di Trento) a un’altitudine di 1178 m s.l.m. All’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta. Il lago di Tovel è stato anche chiamato lago degli orsi perché sono presenti alcuni orsi bruni nella valle, e lago rosso per il fenomeno dell’arrossamento delle sue acque, che avveniva fino al 1964 per azione di un’alga (Tovellia sanguinea).

Lago di Molveno
La “preziosa perla in più prezioso scrigno”, come il poeta Antonio Fogazzaro lo definiva, è un lago alpino di origine naturale, formatosi circa 4.000 anni fa a seguito di un’imponente frana. Il lago è situato nel territorio del comune di Molveno e deve gran parte del suo fascino alla cornice naturale che lo circonda: ad ovest si erge la catena centrale del Gruppo di Brenta, a sud est il massiccio del monte Gazza e della Paganella.

Lago di Tenno
Il lago di Tenno (Tennosee o Thennersee in tedesco) è un lago situato nel comune di Tenno (Trento), a pochi passi dal borgo medievale di Canale di Tenno (o Villa Canale). Il bacino è di origine unica e si è formato in seguito alla frana del dosso di Ville del Monte che ha bloccato il corso del suo immissario. Il lago ha una superficie di circa 195,190 m², è il sesto lago per estensione del Trentino.

Lago di Braies
Il lago di Braies (Pragser Wildsee in tedesco) è un piccolo lago alpino situato in Val di Braies (una valle laterale alla Val Pusteria) a 1.496 m s.l.m. nel comune di Braies (BZ), a circa 97 chilometri da Bolzano. Il lago giace ai piedi dell’imponente parete rocciosa della Croda del Becco e si trova all’interno del parco naturale Fanes – Sennes e Braies.

Lago di Carezza
Il lago di Carezza (Karersee in tedesco) è un piccolo lago alpino situato nell’alta Val d’Ega a 1.534 m nel comune di Nova Levante, a circa 25 km da Bolzano in Alto Adige. È incastonato tra fitti boschi di abeti e si trova sotto le pendici del massiccio del Latemar, che si specchia nella sua acqua cristallina. Il lago è noto per i suoi meravigliosi colori e per questo nella lingua ladina viene chiamato anche “Lec de Ergobando” (o “arcoboàn”), cioè “lago dell’arcobaleno”.

Lago di Anterselva
Il lago di Anterselva (Antholzer See in tedesco) è un piccolo lago alpino situato a 1642 m nella valle di Anterselva (una laterale della val Pusteria). Il lago, circondato da boschi di conifere, si è formato in seguito allo sbarramento del rio Anterselva a causa di frane staccatesi dai monti soprastanti; esso è situato all’interno del Parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, nel territorio comunale di Rasun Anterselva (in provincia di Bolzano).

Lago di Dobbiaco
Il lago di Dobbiaco (Toblacher See in tedesco) è un piccolo lago alpino, di origine franosa, situato in val Pusteria a 1.176 m s.l.m. nel comune di Dobbiaco, a circa 106 km da Bolzano. Il lago si trova a sud dell’omonimo paese. La Rienza è il suo immissario ed emissario. Il lago si è formato nell’antichità, grazie alle numerose frane che spesso si staccano dalle montagne del monte Serla sulle sponde del lago.

Il Lago Santo

Il lago Santo (Heiliger See in tedesco) è un lago della provincia di Trento, situato nel comune di Cembra Lisignago in Val di Cembra. Si tratta di un lago di origine glaciale[1], situato fra il monte Pincaldo e il monte di Cembra, la cui esistenza è sostanzialmente dovuta allo sbarramento dei circostanti depositi morenici.
Laghetto Welsperg
Nelle acque del piccolo specchio d’acqua si riflette lo stupendo scenario dei boschi e delle Pale di San Martino. Il lago non è un bacino naturale: lo vollero i signori Welsperg per abbellire i dintorni della villa costruita nell’Ottocento come residenza di caccia.

Laghi di Colbricon
I laghi di Colbricon si trovano nel Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, tra il passo Rolle e il passo di Colbricon. Sono inseriti in uno scenario alpino di grande bellezza: a sud ovest il gruppo del Colbricon, a ovest Cima Stradon, a sud-est il gruppo Cavallazza-Tognazza. Più distante ad est si profila all’orizzonte la catena delle Pale di San Martino.
