Da Monte di Fò a San Piero a Sieve
Partenza: Monte di Fò
Arrivo: San Piero a Sieve
Lunghezza: 21,08 km
Tempo di percorrenza: 6.50 h
Difficoltà: media
Dislivello: +641 m in salita ; -1197 m in discesa
MTB: Si (22.8 km ; 2.00 h)
DESCRIZIONE
Anche questa tappa attraversa molti boschi, in particolare sono le conifere a dominare la scena con alberi alti venti, anche trenta metri che si stagliano verso il cielo. Per iniziare la tappa 4 della Via degli Dei si prende la strada che sale fino all’”Apparita”. Si procede sulla strada asfaltata fino a trovare sulla destra una sbarra bianca e blu: la si oltrepassa e si entra nel bosco seguendo le indicazioni GEA. Proseguendo si raggiunge un bivio ben segnalato, quindi si imbocca il sentiero CAI n°00 che porta a Monte Gazzaro.
Proseguendo sul sentiero e si sale lungo il crinale della collina fino a raggiungere sulla vetta la Croce di Monte Gazzaro (1125m) [NB: Il sentiero che porta sulla cima della collina è sconsigliato in caso di maltempo e non percorribile in mountain-bike; in questi due casi al bivio scendete prendendo la strada a destra].
Nei pressi della croce di M. Gazzaro c’è una piccola struttura in pietra, appeso al muro c’è un contenitore in metallo che contiene il “libro vetta di Monte Gazzaro”, ovvero un quaderno dove chi vuole può scrivere i propri pensieri. Si prosegue ancora lungo il crinale per poi scendere: in questo punto si deve prestare veramente molta attenzione poiché lo spazio dove camminare è molto stretto e il terreno può essere scivoloso.
Si continua sempre dritto fino ad un grande spiazzo: questo è il Passo dell’Osteria Bruciata.
Un tempo vi sorgeva una locanda rinomata per i suoi piatti di carne “umana” cucinati dal proprietario dopo aver derubato ed ucciso i suoi ospiti. Questa parte della Via degli Dei è ben segnalata: si prosegue il sentiero per Sant’Agata sul sentiero CAI n°46, continuando si scende fino ad arrivare ad una vecchia casa semidiroccata: “Riarsiccio”, da qui si prosegue avanti fino ad arrivare ad un bivio sulla destra. Qui ci sono due cartelli: se si gira a sinistra si prende il sentiero CAI n°46b verso Sant’Agata, se si gira a destra si continua a camminare sul sentiero iniziale n°46 verso Sant’Agata-San Piero a Sieve. Si segue il secondo cartello e girare quindi a destra. Il sentiero prosegue fino ad arrivare ad una strada sterrata che porta poi sulla strada asfaltata. Se si gira a sinistra si può andare a visitare Sant’Agata del Mugello nota per la Pieve. Se invece si vuole raggiungere San Piero a Sieve, consigliamo di prendere la strada a destra che presenta tratti sia sterrati che asfaltai ed è parallela alla Strada Statale in direzione Gabbiano e segnata come CAI n°46. Proseguendo sempre dritti si arriva al termine della tappa 4, a S. Piero a Sieve.