La Via delle Sorelle
La Via delle Sorelle è un cammino di 130 chilometri, a tappe, che collega Brescia a Bergamo, attraversando oltre 30 Comuni.
La Via, che si sviluppa in gran parte sulla parte collinare delle due province, vuole essere un’arteria verde alla scoperta di luoghi meno conosciuti, vie antiche e itinerari, tradizioni e prodotti dei territori, con l’Arte al centro. Un percorso di natura e cultura, con meno asfalto possibile, che mostri un volto nuovo delle due città e delle sue province.
Un cantiere creativo a cielo aperto tra due città: la Via delle Sorelle è anche questo ospitando opere d’arte lungo le tappe. Le opere sono di carattere permanente; raggiungibili esclusivamente a piedi; correlate per materiali o temi all’identità naturale, storica, sociale e culturale del territorio attraversato dal Cammino; portatrici dei valori di bellezza, solidarietà, sostenibilità, ecologia e condivisione; capaci di dialogare armoniosamente con il paesaggio nel quale sono installate; essere a basso o nullo impatto ambientale.
Scheda Tecnica
-
Lunghezza:
130 km -
Tappe:
6 -
Dislivello:
3800+ / 3600- m -
Durata:
6 giorni -
Partenza:
Brescia/Bergamo -
Arrivo:
Bergamo/Brescia -
Accessibilità:
No -
Cani:
Sì
STORIA
Brescia e Bergamo sono città simili con identità differenti e peculiarità uniche. Conosciute per la caparbietà dell’uomo, il lavoro e le aziende, che le hanno rese celebri ma anche condannate ad un immaginario collettivo legato solo all’industrializzazione e alle conseguenze ambientali che ne sono derivate, rappresentano molto altro e vantano province di spesso sconosciuta bellezza.
Unite e solidali, anche per avere vissuto l’emergenza sanitaria che le ha viste tristemente protagoniste, le due città ne sono rinate ancora più unite come Capitale della Cultura 2023. Un’ispirazione per questa idea: un cammino lento, tra natura e luoghi da scoprire, arteria di altri cammini esistenti. Un’eredità slow e sostenibile per tutti. “La Via delle Sorelle” è un progetto dei Comuni di Brescia e Bergamo, delle Province di Brescia e Bergamo, ideato, progettato e coordinato da Slow Ride Italy, Associazione che nasce nel 2017 con lo scopo di promuovere iniziative e progetti di promozione in ambito turistico, culturale, enogastronomico, educativo in chiave sostenibile.
FONTI D'ACQUA
Sono presenti in tutti i 36 paesi attraversati dal cammino.
SERVIZI TAPPA PER TAPPA
Ci sono supermercati? si
Ci sono farmacie? si
SEGNALETICA
Segnaletica presente lungo il cammino.
- Segnaletica verticale e bidirezionale
- Segnaletica orizzontale: vernice azzurro e rosso
- Adesivi
PERICOLI
Prestare attenzione in alcuni tratti quando piove per fango
ACCESSIBILITÀ
Dipende dalla disabilità. La via delle Sorelle è stata percorsa da una persona ipovedente con cane guida e accompagnamento. Non è percorribile in sedia a rotelle perché si sviluppa quasi tutto su sentieri, se non in alcuni tratti.
FONDO STRADALE
Strada sterrata, Sentiero naturalistico, Sentiero e strada (asfalto inferiore al 30%)
CREDENZIALI
Si. Si prendono sul sito con una donazione di 10 euro all’Associazione. Con la credenziale si hanno: tariffe agevolate nelle strutture, ingresso nella Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, e si aiuta a sostenere il cammino.
https://www.laviadellesorelle.it/credenziale/
CAMMINO IN TENDA
Dove ci si può accampare? Ci sono zone dedicate a chi viaggia in tenda che si trovano nelle accoglienze / In tenda
Servono autorizzazioni? no
CONTATTI
Slow Ride Italy – info@laviadellesorelle.it
TAPPA 01
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 1 – Bergamo, Ponteranica, Alzano Lombardo, Nembro
Partenza: Bergamo
Arrivo: Nembro
Lunghezza: 21,4 km
Difficoltà a piedi: Impegnativa
Dislivello in salita: 1215 m
La partenza dalle antiche Mura Patrimonio UNESCO della Città Alta di Bergamo rappresenta solo l’inizio di una tappa che non smette di stupire: solca sentieri, cambia paesaggio e attraversa luoghi di altri tempi e altre quote (quasi montane). Un’immersione nel Parco Regionale dei Colli di Bergamo, nella collina della Maresana, fino al piccolo mondo antico di Olera, borgo medievale della Bassa Val Seriana. E ancora: l’antica Via Mercatorum e il suo Santuario dello Zuccarello a Nembro. Con tappa fino a Scanzorosciate, per chi sceglie di andare oltre.
TAPPA 1 VIA TRAVERSA – Bergamo, Ponteranica, Alzano Lombardo, Nembro, Scanzorosciate. Da Nembro si continua in direzione di Scanzorosciate, famoso per la produzione del Moscato di Scanzo DOCG. Costeggiato il fiume Serio, si procede attraverso il comune di Villa di Serio fino a giungere al borgo di Scanzo.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 1 – Brescia, Collebeato, Cellatica, Concesio, Gussago
Partenza: Brescia
Arrivo: Gussago
Lunghezza: 20,8 km
Difficoltà a piedi: Media
Dislivello in salita 733 m
Questa prima tappa è un viaggio nella storia di Brescia che conduce dritti verso il polmone verde della città, il Monte Maddalena e poi ancora all’interno dell’incantevole Valle di Mompiano, dalla quale si prosegue per entrare in provincia, attraversando i Comuni di Collebeato, Concesio, Cellatica e Gussago. Si parte dal tempio Capitolino, per poi attraversare (e merita una visita) il suggestivo complesso Museale di Santa Giulia, Patrimonio UNESCO.
TAPPA 02
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 2 – Nembro, Villa di Serio, Scanzorosciate, Albano Sant’Alessandro, Brusaporto, Bagnatica
Partenza: Nembro
Arrivo: Bagnatica
Lunghezza: 17,5 km
Difficoltà a piedi: Facile
Dislivello in salita: 374 m
La Tappa 2 ha come protagonista la terra del Moscato di Scanzo e i suoi vigneti eroici. Un piccolo comune produttivo, quello di Scanzorosciate, incastonato in una vallata davvero suggestiva. Ma nei dintorni c’è anche molto altro: il Monte San Giorgio, il PLIS delle Valli d’Argon, l’Eremo di Argon, la chiesetta di San Cristoforo dove fino al Settecento veniva conservata una reliquia che si riteneva appartenesse alla Santa Croce, i boschi di Torre de’ Roveri.
TAPPA 2 VIA TRAVERSA – Si parte dal Borgo di Scanzorosciate da dove si prende il sentiero del CAI n. 509 fino a raggiungere Villa di Serio dove si riunisce alla VIA DIRETTA per seguire lo stesso percorso fino alla meta finale di Bagnatica.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 2 – Gussago, Rodengo Saiano, Ome, Monticelli Brusati, Iseo, Provaglio d’Iseo
Partenza: Gussago
Arrivo: Provaglio
Lunghezza: 23,7 km
Difficoltà a piedi: Impegnativa
Dislivello in salita: 659 m
In ogni cammino esiste una tappa sfida, che mette alla prova gambe e mente. Questa è quella della Via delle Sorelle: una tappa che dopo aver attraversato i comuni di Rodengo Saiano e la sua storica Abbazia, Ome e il suo Borgo del Maglio, Monticelli e il Sentiero delle Cascate, conduce verso la vetta del Monte Cognolo per godere della vista più spettacolare di tutto il Cammino. Da lì, la ripida discesa verso la Madonna del Corno di Provaglio d’Iseo, chiesa cinquecentesca a picco sulla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.
TAPPA 03
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 3 – Bagnatica, Costa di Mezzate, Montello, San Paolo D’Argon, Carobbio degli Angeli, Gorlago, Gandosso, Castelli Calepio, Credaro, Villongo, Sarnico, Paratico
Partenza: Bagnatica
Arrivo: Sarnico
Lunghezza: 21,7 km
Difficoltà a piedi: Media
Dislivello in salita: 747 m
Nella Tappa 3 si raggiunge il non-confine naturale tra le due province, il Lago d’Iseo e il fiume che lo alimenta, l’Oglio. Si tratta di una tappa mediamente impegnativa perché scavalla due monti, il Monte Castello e il Monte Croce. La natura qui è selvaggia e a volte irruenta, ma anche questo è il bello di un cammino.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 2 – Gussago, Rodengo Saiano, Ome, Monticelli Brusati, Iseo, Provaglio d’Iseo
Partenza: Gussago
Arrivo: Provaglio
Lunghezza: 23,7 km
Difficoltà a piedi: Impegnativa
Dislivello in salita: 659 m
In ogni cammino esiste una tappa sfida, che mette alla prova gambe e mente. Questa è quella della Via delle Sorelle: una tappa che dopo aver attraversato i comuni di Rodengo Saiano e la sua storica Abbazia, Ome e il suo Borgo del Maglio, Monticelli e il Sentiero delle Cascate, conduce verso la vetta del Monte Cognolo per godere della vista più spettacolare di tutto il Cammino. Da lì, la ripida discesa verso la Madonna del Corno di Provaglio d’Iseo, chiesa cinquecentesca a picco sulla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 3 – Provaglio d’Iseo, Corte Franca, Adro, Capriolo, Paratico, Sarnico
Partenza: Provaglio d’Iseo
Arrivo: Paratico
Lunghezza: 19,0 km
Difficoltà a piedi: Facile
Dislivello in salita: 375 m
Questa si potrebbe definire la tappa dell’acqua. Non solo perché potrete ascoltare il silenzio che si respira attraversando le Torbiere del Sebino, oasi naturale dove il rispetto e la protezione degli esseri viventi è un bellissimo dovere ma anche perché, superati i borghi e i vigneti di Corte Franca, Adro e Capriolo, ad attendervi a Paratico ci sarà lo specchio d’acqua del Cammino: il Lago d’Iseo, incastonato tra montagne, non-confine naturale tra le due province.
TAPPA 04
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 4 – Sarnico, Paratico, Capriolo, Adro, Corte Franca, Provaglio d’Iseo
Partenza: Sarnico
Arrivo: Provaglio d’Iseo
Lunghezza: 19,0 km
Difficoltà a piedi: Facile
Dislivello in salita: 389 m
Questa si potrebbe definire la tappa dell’acqua. Non solo perché si può ascoltare il silenzio che si respira attraversando le Torbiere del Sebino, oasi naturale dove il rispetto e la protezione degli esseri viventi è un bellissimo dovere, ma anche perché il Lago d’Iseo, lago alpino incastonato tra montagne, è il protagonista. Attraversando i borghi e i vigneti di Capriolo, Adro e Cortefranca, il percorso condurrà dritti verso la meta finale della tappa: Provaglio d’Iseo.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 4 – Paratico, Sarnico, Villongo, Credaro, Castelli Calepio, Gandosso, Gorlago, Carobbio degli Angeli, San Paolo D’Argon, Montello, Costa di Mezzate, Bagnatica
Partenza: Sarnico
Arrivo: Bagnatica
Lunghezza: 21,7 km
Difficoltà a piedi: Media
Dislivello in salita: 810 m
Nella Tappa 4 si esce dalla provincia bresciana e si entra ufficialmente in quella di Bergamo lungo le sponde l’Oglio, fiume che ha dato origine al Lago d’Iseo. Si tratta di una tappa mediamente impegnativa perché scavalla due monti, il Monte Croce e il Monte Castello. La natura qui è selvaggia e a volte irruenta, ma anche questo è il bello di un cammino.
TAPPA 05
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 5 – Provaglio d’Iseo, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Rodengo Saiano, Gussago
Partenza: Provaglio d’Iseo
Arrivo: Gussago
Lunghezza: 23,7 km
Difficoltà a piedi: Impegnativa
Dislivello in salita: 824 m
In ogni cammino esiste una tappa sfida, che mette alla prova gambe e mente. Questa è quella della Via delle Sorelle: una tappa che parte in salita verso la Madonna del Corno di Provaglio d’Iseo, chiesa cinquecentesca a picco sulla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, per poi giungere, attraverso un sentiero ripido, al Corno del Creilì e godere della vista più spettacolare di tutto il Cammino. Tutta la fatica sarà ripagata. E ancora poi: il Sentiero delle Cascate di Monticelli, il Borgo del Maglio di Ome, l’Abbazia di Rodengo-Saiano e il paese di Gussago con la sua Santissima.
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 5 VIA DIRETTA/TRAVERSA – Bagnatica, Brusaporto, Albano Sant’Alessandro, Scanzorosciate, Villa di Serio, Nembro
Partenza: Bagnatica
Arrivo: Nembro
Lunghezza: 17,4 km
Difficoltà a piedi: Facile
Dislivello in salita: 617 m
La Tappa 5 ha come protagonista la terra del Moscato di Scanzo e i suoi vigneti eroici. Un piccolo comune produttivo, incastonato in una vallata davvero suggestiva. Ma c’è anche molto altro: il Monte San Giorgio, il PLIS delle Valli d’Argon, l’Eremo di Argon, la chiesetta di San Cristoforo dove fino al Settecento veniva conservata una reliquia che si riteneva appartenesse alla Santa Croce, i boschi di Torre de’ Roveri. Questa tappa ha due direzioni tra cui scegliere: la via diretta che conduce al vivace comune di Nembro, o la via traversa che porta alla scoperta di Scanzorosciate.
La Tappa 5 – Via Traversa è la stessa descritta nella TAPPA 5 – VIA DIRETTA. Si differenzia a partire da Villa di Serio dove si prende il sentiero del CAI n. 509 per arrivare al piccolo borgo di Scanzorosciate, patria del celebre Moscato di Scanzo, chiude la tappa.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 5 VIA DIRETTA/TRAVERSA – Bagnatica, Brusaporto, Albano Sant’Alessandro, Scanzorosciate, Villa di Serio, Nembro
Partenza: Bagnatica
Arrivo: Nembro
Lunghezza: 17,4 km
Difficoltà a piedi: Facile
Dislivello in salita: 617 m
La Tappa 5 ha come protagonista la terra del Moscato di Scanzo e i suoi vigneti eroici. Un piccolo comune produttivo, incastonato in una vallata davvero suggestiva. Ma c’è anche molto altro: il Monte San Giorgio, il PLIS delle Valli d’Argon, l’Eremo di Argon, la chiesetta di San Cristoforo dove fino al Settecento veniva conservata una reliquia che si riteneva appartenesse alla Santa Croce, i boschi di Torre de’ Roveri. Questa tappa ha due direzioni tra cui scegliere: la via diretta che conduce al vivace comune di Nembro, o la via traversa che porta alla scoperta di Scanzorosciate.
La Tappa 5 – Via Traversa è la stessa descritta nella TAPPA 5 – VIA DIRETTA. Si differenzia a partire da Villa di Serio dove si prende il sentiero del CAI n. 509 per arrivare al piccolo borgo di Scanzorosciate, patria del celebre Moscato di Scanzo, chiude la tappa.
TAPPA 06
DIREZIONE BERGAMO – BRESCIA
TAPPA 6 – Gussago, Concesio, Cellatica, Collebeato, Brescia
Partenza: Gussago
Arrivo: Brescia
Lunghezza: 20,9 km
Difficoltà a piedi: Media
Dislivello in salita: 869 m
Quest’ultima tappa è un viaggio nella storia di Brescia che conduce dritti verso il tempio Capitolino e il suggestivo complesso Museale di Santa Giulia, Patrimonio UNESCO (merita una visita). Non prima però di aver attraversato i comuni di Gussago, Cellatica, Concesio e Collebeato, essersi lasciati incantare dalla Valle di Mompiano e aver dominato il Monte Maddalena, la montagna dei bresciani e il polmone verde della città.
DIREZIONE BRESCIA – BERGAMO
TAPPA 6 – Nembro, Alzano Lombardo, Ponteranica, Bergamo
Partenza: Nembro
Arrivo: Bergamo
Lunghezza: 21,4 km
Difficoltà a piedi: Impegnativa
Dislivello in salita: 1215 m
L’arrivo dai Colli, che regala una visione unica di Città Alta, rappresenta solo una delle meraviglie di quest’ultima tappa. Dall’incontro con l’antica Via Mercatorum al Santuario dello Zuccarello, dal piccolo mondo antico di Olera, un borgo medievale della Bassa Val Seriana, all’ingresso al Parco Regionale dei Colli di Bergamo. Dopo aver solcato sentieri, cambiato paesaggio, attraversato luoghi di altri tempi e altre quote, la splendida Città Alta accoglie il camminatore tra i suoi vicoli per ammirare le sue porte, le sue chiese e le sue antiche Mura Patrimonio UNESCO.
La sesta tappa, per chi ha scelto la Via TRAVERSA, parte da Scanzorosciate e procede in direzione nord attraversando il comune di Villa di Serio fino a raggiungere il fiume Serio. Si costeggia fino a Nembro dove le due vie alternative si ricollegano in un unico percorso.
Via Delle Sorelle
Con l’app gratuita di Cammini d’Italia puoi pianificare e percorrere la Via delle Sorelle in totale sicurezza, potendo pianificare le tappe nel dettaglio e percorre il percorso grazie alla tecnologia GPS integrata che ti supporta nell’orientamento durante la tua avventura.
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