Via Flavia
Il Cammino della Via Flavia porta all’estremo nord-est italiano, alle sue porte d’oriente tra la Venezia-Giulia e il Friuli dove, su bianche falesie di calcare e fini sabbie dorate, l’Europa si tuffa nel punto più settentrionale del Mediterraneo.
Questo Cammino cerca di far conoscere ai viandanti appieno il territorio e farne apprezzare il paesaggio, garantendo loro un'esperienza il più possibile sicura e immersa nella natura. Castelli, santuari, oasi naturali, riserve faunistiche, biotopi, castellieri, trincee della grande guerra, argini fluviali, zone archeologiche e tutto questo in un contesto boschivo o costiero, ma quasi sempre con vista mare. Rimarrete estasiati dalla bellezza di tutto ciò e il ricordo sarà indelebile.
Scheda Tecnica
-
Lunghezza:
116 km -
Tappe:
5 -
Durata:
5 giorni -
Partenza:
Lazzaretto -
Arrivo:
Aquileia -
Quota massima:
1100 mt € -
Accessibilità:
No -
Cani:
Sì
STORIA
La Via Flavia romana nacque da Aquileia, secondo alcune fonti, mentre altre la fanno iniziare a Trieste, l’antica Tergeste. Essa probabilmente costeggiava il mare per un tratto, per poi seguire la penisola istriana fino a Parentium, l’odierna Parenzo, per raggiungere Pola e risalire fino a Tersatica (Fiume o Rijeka). In tempi moderni si è pensato di collegare il confine sloveno/italiano sul mare, Lazzaretto appunto, con Aquileia, presumendo che oltre ad essere una via commerciale e militare, fosse stata, nei tempi antichi, una via di pellegrinaggi verso Roma o Santiago de Compostela.
FONTI D'ACQUA
Non è difficile trovare delle fonti d’acqua sul territorio, per via della presentaza di fontane, bar o supermercati. In estate si suggerisce di fare un buon rifornimento prima della quarta tappa in quanto i servizi sopra esposti sono più rari.
SERVIZI TAPPA PER TAPPA
Ci sono supermercati? Certo che sì ,tranne la quarta tappa, si trovano soltanto alla partenza.
Ci sono farmacie? Ci sono farmacie lungo tutte le tappe, per la quarta tappa bisogna appoggiarsi alla partenza di Monfalcone.
SEGNALETICA
La segnaletica con frecce gialle è ben visibile e costantemente manutenuta .Potete trovare anche degli adesivi con freccia gialla su campo blu, bolli dipinti di giallo oppure la nuova segnaletica con tabelline sulla paleria con il logo della Via e la freccia adesiva.
FONDO STRADALE
40% di sterrato 40% di asfalto(su strade scarsamente trafficate) 20% pedo/ciclabili
CREDENZIALE
Da Marzo 2023 le credenziali si richiederanno alla mail evidenziata sopra con un contributo donativo per creazione, stampa e spedizione da stabilire.
CAMMINO IN TENDA
Dove ci si può accampare?Vi sono campeggi lungo il percorso aperti soltanto d’estate.
Servono Autorizzazioni?Serve un po’ di buon senso per il campeggio libero,qualcuno l’ha fatto appartandosi la sera e partendo presto il mattino.
PERICOLI
È importante fare attenzione ad alcuni tratti di terreno che possono essere sconnessi o scivolosi, soprattutto in caso di pioggia. Per questo motivo, è fondamentale indossare calzature adeguate. Non ci sono animali pericolosi o randagi lungo il percorso.
CONTATTI
Associazione di riferimento è
amv.associazione@gmail.com oppure la pagina Facebook di: “Via Flavia un cammino da fare”
TAPPA 01
Tappa 1: Lazzaretto(Muggia)- Bagnoli della Rosandra 20,4 Km. h 5,30 670m.dislivello Difficoltà:media
Percorso entusiasmante con vedute mozzafiato sulla costa triestina, istriana ed in lontananza Grado. Verdi colline arenacee di Muggia e Dolina. Si attraversa la valle del Rio Ospo, con i suoi laghetti e attraverso boschi si raggiungerà Bagnoli con la Val Rosandra alle porte del Carso Classico.
TAPPA 02
Tappa 2:Bagnoli della Rosandra-Miramare(Trieste) 20 Km. h.4.30 180m.dislivello Difficoltà:facile
Lasciando la panoramica Val Rosandra, seguendo una pedo-ciclabile panoramica si raggiunge il meraviglioso centro di Trieste avendo sempre come riferimento l’azzurro mare del golfo con attorno verdi boschetti e campagne che caratterizzano la periferia cittadina.
TAPPA 03
Tappa 3:Miramare(Trieste)-Monfalcone 26 Km. h.6:00 390m.dislivello Difficoltà: impegnativa
oppure
Variante Alta 33,1 km. h.7.30 625m.dislivello Difficoltà: Molto impegnativa.
TAPPA 04
Tappa 4: Monfalcone – Fossalon di Grado. Lunghezza: 27,7 Km. Tempo di percorrenza: circa 6 ore e 30 minuti. Dislivello: 20 metri. Difficoltà: abbastanza impegnativa.
Il paesaggio è completamente cambiato e ci troviamo immersi in un ambiente costiero, a volte paludoso, che rappresenta un’area bonificata nel secolo scorso. Ci sono molti punti di interesse dal punto di vista naturalistico, come biotopi, geositi, la Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo e la Riserva Naturale Regionale della Val Cavanata. È importante fare attenzione prima della partenza e rifornirsi di bevande e cibo.
TAPPA 05
Tappa 5: Fossalon di Grado – Aquileia. Lunghezza: 21,2 Km. Tempo di percorrenza: circa 4 ore e 40 minuti. Dislivello: 35 metri. Difficoltà: facile.
Dopo aver lasciato le aree bonificate e le riserve naturali, si arriva nella città balneare di Grado, particolarmente bella nella sua parte vecchia. Da qui si può prendere il vaporetto per l’isola Santuario di Barbana e poi concludere il Cammino ad Aquileia, sito UNESCO, dove è possibile ammirare la sua Basilica Patriarcale, i resti romani e visitare le tombe dei 10 militari ignoti, che non furono scelti per rappresentare tutti i caduti delle guerre italiane (quello scelto si trova nell’Altare della Patria a Roma).