Consigli
15 Feb 2024

Vesciche?! No grazie! Tutti i consigli e le accortezze da seguire.

Sicuramente almeno una volta nella vita sarete stati vittime delle vesciche, specialmente nei mesi estivi, quando i piedi si surriscaldano maggiormente e il rischio che le fastidiose “bolle d’acqua” compaiano aumenta.

vesciche

Benvenuti nell’universo della camminata e delle escursioni, dove ogni passo è un’avventura, ma può essere accompagnato da un fastidioso compagno di viaggio: le vesciche ai piedi. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulle vesciche, da come prevenirle a come curarle, garantendo che ogni escursionista possa godersi i propri percorsi senza essere ostacolato da queste fastidiose bolle d’acqua. Scoprirete consigli pratici, trucchi collaudati e suggerimenti per mantenere i vostri piedi felici e indolori durante le vostre avventure all’aria aperta. Lasciate che la vostra prossima camminata sia libera da inconvenienti, mentre esploriamo il mondo delle vesciche e scopriamo come mantenerle alla larga.

Perché si formano le vesciche?

Cominciamo con l’analizzare i motivi per cui il nostro corpo reagisce in questo modo: le vesciche sono una reazione di autodifesa del nostro organismo, che successivamente al ripetuto attrito della pelle con la suola della scarpa, produce un accumulo di siero, contenuto all’ interno di una morbida sacca.

La vescica si forma per cercare di attutire tale sfregamento e per tenere protetti gli strati più profondi dell’epidermide da eventuali infezioni e batteri.

La pressione che tale sacca esercita provoca generalmente un fastidio, che nel più delle volte si trasforma in dolore quando esse vengono trascurate.

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Come si possono prevenire le vesciche?

Abbiamo analizzato il problema, adesso vediamo però l’aspetto più interessante del blog post: come si possono prevenire le vesciche?

Scegliete la scarpa più adatta al vostro piede

In primis dovete scegliere la scarpa giusta, ma non prendendo come riferimento soltanto il prezzo. Sicuramente una scarpa di buona fattura, e quindi tendenzialmente un po’ più costosa, vi aiuterà molto a evitare le vesciche, ma ognuno di noi ha dei piedi diversi e quindi diventa un aspetto molto soggettivo.

Essenziale è che il vostro piede stia a pennello all’interno della scarpa, quindi non deve né muoversi molto, né stare troppo stretto. Vi consigliamo di acquistare una calzatura che abbia mezzo, o al massimo un numero in più rispetto a quello che portate quotidianamente. Ma sicuramente, in negozio sapranno aiutarvi sul campo.

Un altro fattore da tenere in considerazione è la suola della scarpa. Vi sembrerà strano ma in realtà fa la differenza, quindi se avete delle suole piuttosto usurate non esitate a cambiarle. Generalmente le suole tendono a consumarsi maggiormente in prossimità della pianta del piede, in corrispondenza del tallone e dell’alluce.

Un ultimo consiglio relativo all’ acquisto di una scarpa giusta per il vostro piede è quello di non acquistare le scarpe online. Esse devono necessariamente essere misurate prima dell’acquisto, quindi se vi trovate in un negozio specializzato provate più di un modello, in modo da poterle confrontare e scegliere quella che più si adatta alla conformazione del vostro piede. Ad ogni modo, se avete un modello che avete già provato in passato, allora potreste acquistarle anche sugli e-commerce.

L’importanza di una calza tecnica

Bene, dopo aver parlato della scelta delle scarpe passiamo ora all’ importanza delle calze.

Anche in questo caso cari amici, vi consigliamo vivamente di acquistare delle calze tecniche, morbide e non troppo spesse, progettate per le lunghe distanze.

L’umidità che si genera all’ interno della scarpa è il fattore principale nella comparsa delle fastidiosissime vesciche, quindi è bene asciugare spesso i piedi durante il vostro percorso. Portate nel vostro zaino un asciugamano e a ogni pausa asciugatevi i piedi e fateli arieggiare ben bene.

Inoltre, se vi portate più di un paio di calze cambiatele spesso, in modo tale da mantenere sempre il piede bello asciutto alternandole frequentemente. Un abitudine che mi piace mantenere in cammino è di far arieggiare i piedi a fine tappa sfruttando sole e vento.

Creme e cerotti anti vescica

Due prodotti acquistabili in farmacia che non devono mai mancare nel vostro kit medico: creme e cerotti anti vescica. Camminando imparerete ad amarli ed in alcuni casi rendono il vostro trekking una piacevole avventura piuttosto che un inferno. Ci riferiamo alle creme anti sfregamento e ai cerotti appositi per le vesciche.

Le prime sono di carattere preventivo, si applicano prima di mettersi in cammino e aiutano il piede in un dolce scivolamento che quindi riduce l’attrito per evitare di incappare nelle temute vesciche. Le creme anti sfregamento possono essere relativamente costose, ma se volete potete utilizzare un tubetto di vaselina come sostituto, sicuramente più economico. Non è un prodotto specifico come la crema apposita, ma svolge egregiamente il suo lavoro.

I cerotti invece si applicano una volta formatasi la vescica e la proteggono, comportandosi come una seconda pelle che aderisce perfettamente al piede non permettendo l’ingresso dei batteri. Inoltre, sono costituiti da idrocolloide, una sostanza che ha la capacità di assorbire il siero contenuto nella vescica, favorendone la guarigione e alleviando il dolore.

Come comportarsi dopo la comparsa di una vescica?

Purtroppo non esistono cure dirette per la cura delle vesciche, la migliore soluzione è sicuramente il riposo. Le vesciche scompaiono da sole quando l’organismo avrà riassorbito il liquido formatosi con lo sfregamento. Noi camminatori sappiamo benissimo che nella maggior parte dei casi dovremo conviverci mentre stiamo portando a termine il nostro cammino.

Per quanto riguarda le vesciche più grandi e fastidiose, potrete procedere con l’incisione della pelle utilizzando strumenti idonei e sterili, sempre dopo un’attenta disinfezione e medicazione. La pelle, una volta bucata espone gli strati più interni dell’epidermide al rischio di infezioni e all’ ingresso di batteri che possono portare anche a delle complicazioni piuttosto spiacevoli.

Nel caso in cui la vescica si rompa da sola è necessario applicare prontamente il disinfettante e procedere al bendaggio utilizzando apposite garze. Nei casi più gravi comunque è bene non sottovalutarle.

Quindi mi raccomando, prendetevi molta cura dei vostri piedi, sono loro che vi condurranno dritti alla vostra meta!

Articolo di
Francesco Boggi
Quando posso mi ritiro tra i monti, quando non posso ne parlo qui. Co-Founder Cammini d'Italia.