Via di Francesco
Il cammino si compone della Via del Nord (da La Verna) e della Via del Sud (da Roma) e, in quanto segnalato in entrambe le direzioni può essere percorso anche con meta Roma e prendendo la denominazione Via di Francesco verso Roma o Via di Roma.
Il cammino si compone della Via del Nord (da La Verna) e della Via del Sud (da Roma) e, in quanto segnalato in entrambe le direzioni può essere percorso anche con meta Roma e prendendo la denominazione Via di Francesco verso Roma o Via di Roma.
Scheda Tecnica
-
Lunghezza:
436,5 km -
Tappe:
22 -
Partenza:
La Verna (Via del Nord) - Roma (Via del Sud) -
Arrivo:
Assisi -
Tipologia:
lineare -
Tema:
spirituale | naturalistico -
Stagione ideale:
primavera | autunno -
Portata:
nazionale -
Accessibilità:
No -
Cani:
Sì -
Periodo ideale:
Primavera e autunno
STORIA
La Via di Francesco è un itinerario a piedi, in bicicletta e a cavallo che collega tra loro alcuni luoghi che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi; un cammino di pellegrinaggio, che intende riproporre l’esperienza francescana nelle terre che il Poverello ha calcato nelle sue itineranze.
Proprio nell’aderenza alla storia di Francesco la Via trova la sua plausibilità e il suo fascino: i paesaggi sui quali l’occhio del pellegrino si posa sono i medesimi che hanno rallegrato il cuore semplice di Francesco; le località di tappa conservano la memoria delle sue parole e delle sue gesta; la gente che si incontra lungo il cammino è imparentata con lui.
SEGNALETICA
Si – (Tau giallo e segnali giallo/blu)
TAPPE
VIA DEL NORD
TAPPA 01: La Verna – Pieve Santo Stefano
La prima tappa della Via di Francesco (Via del Nord), parte dal Santuario de La Verna e termina a Pieve Santo Stefano attraverso le Foreste del Parco del Casentino
Dopo aver visitato i luoghi di San Francesco a La Verna, inizia la prima tappa del cammino nella natura cantata da San Francesco.
Dislivelli impegnativi nei primi 6 km, ma la parte restante del percorso è tutta in discesa. Avvicina il pellegrino alla bellezza della natura cantata da Francesco.
TAPPA 02: Pieve Santo Stefano – Sansepolcro
Da Pieve Santo Stefano a Sansepolcro, attraverso la Riserva Naturale dell’Alpe della Luna, facendo sosta presso l’Eremo Francescano di Montecasale.
Tappa dura, ma i paesaggi naturali e gli Eremi Francescani diventeranno tra i più bei ricordi del cammino.
La lunghezza della tappa può essere ridotta scegliendo di fermarti in una delle tappe intermedie. I dislivelli impegnativi rendono lento il passo, ma forse sono un modo adatto per conoscere la “perfetta letizia” di San Francesco.
TAPPA 03: Sansepolcro – Citerna
Dalla Toscana si entra in Umbria. Da Sansepolcro a Citerna, il paesaggio si addolcisce e inizia la campagna umbra.
Tappa breve e senza asperità tra Toscana e Umbria. Si può sfruttare la giornata per una visita a Sansepolcro o a Citerna, tappe storicamente legate alle vie di pellegrinaggio, per poi raggiungere in meno di quattro ore la cittadina di Citerna, da dove inizia il cammino nella terra di San Francesco: l’Umbria.
TAPPA 04: Citerna – Città di Castello
Da Citerna a Città di Castello, tra le colline dell’Alta Valle del Tevere.
Il cammino di circa 20 km ha un andamento piacevole. Dall’aspro paesaggio appenninico delle tappe precedenti, si passa al paesaggio più dolce della vallata dell’Alto Tevere. Le salite non sono impegnative e si cammina tra campi e piccoli paesi.
TAPPA 05: Città di Castello – Pietralunga
Da Città di Castello a Pietralunga, si sale e si scende nel silenzio dei boschi con possibilità di ridurre il percorso, scegliendo soste intermedie.
La tappa di circa 31 km può essere ridotta in base alle tue esigenze, e sfruttando le soste intermedie.
Si cammina sempre nella natura, salendo e scendendo tra le colline, lungo il cammino uno dei luoghi del cuore della Via: Pieve de Saddi.
TAPPA 06: Pietralunga – Gubbio
Da Pietralunga a Gubbio, dove Francesco fu accolto da pellegrino all’inizio del suo nuovo cammino di vita.
Una tappa di circa 26 km su strade secondarie e mulattiere. Le salite e discese si affrontano con tranquillità. Il primo tratto nel silenzio delle valli montane, mentre la seconda parte è tutta in pianura fino a Gubbio. Il cammino è punteggiato da eremi, abbazie e piccoli paesi.
TAPPA 07: Gubbio – Valfabbrica
TAPPA 08: Valfabbrica – Assisi
Da Valfabbrica ad Assisi: il gran giorno è arrivato. Il cammino si conclude davanti alla Tomba di San Francesco nella Basilica a lui dedicata.
Dopo i lunghi giorni di cammino, tra fatica e gioia, tra salite e discese, si sta per concludere il viaggio verso Assisi sui passi di San Francesco.
La tappa richiede un ultimo sforzo per affrontare i dislivelli.
TAPPA 08 Variante a: Valfabbrica – Perugia
Da Valfabbrica a Perugia, una variante per recarsi in una delle più belle città d’arte, dove Francesco fu tenuto prigioniero.
La tappa è un’interessante variante per visitare la città di Perugia, dove iniziò il mutamento esistenziale di San Francesco, durante l’anno della sua prigionia.
La città oggi offre tantissimi eventi, musei e monumenti da visitare.
TAPPA 08 Variante b: Perugia – Assisi
Da Perugia ad Assisi, la tappa della “Perfetta Letizia” e ultima parte del cammino.
Gli ultimi 25 km per giungere prima a Santa Maria degli Angeli, luogo della prima comunità francescana, e poi salire ad Assisi per concludere il cammino presso la Tomba di San Francesco all’interno della Basilica di San Francesco.
VIA DEL SUD
TAPPA 01: San Pietro (Roma) – Montesacro (Roma)
Dalla città eterna si parte verso Monte Sacro.
Dalla Basilica di San Pietro alla Basilica di San Francesco d’Assisi.
Il cammino in uscita dalla Città Eterna verso Assisi segue un percorso tra parchi e piste ciclabili lungo i fiumi Tevere e Aniene.
TAPPA 02: San Pietro (Roma) – Montesacro (Roma)
Da Monte Sacro a Monterotondo. Si parte verso le colline circostanti Roma. Tappa senza forti dislivelli.
Meno di 20 km per dirigersi verso la Sabina laziale. Nella prima parte il cammino si lascia alle spalle i rumori e il traffico della grande città. Si prosegue tra i prati e i panorami sulla città dalla Riserva della Marcigliana.
TAPPA 03: Monterotondo – Ponticelli di Scandriglia
Da Monterotondo a Ponticelli di Scandriglia.
Dalla città si entra nella campagna laziale dell’Alta Sabina.
Tappa lunga di circa 30 km, con salite e discese lungo le colline della Sabina e attraverso campi.
I tratti su asfalto si alternano a quelli su strada sterrata. Possibilità di ridurre la lunghezza con tappe intermedie.
TAPPA 03 variante A:deviazione per Farfa
Da Acquaviva di Nerola a Ponticelli di Scandriglia passando dall’Abbazia di Farfa.
La lunga variante consente la scoperta e la sosta alla splendida Abbazia Benedettina di Farfa.
TAPPA 04: Ponticelli di Scandriglia – Poggio San Lorenzo
Da Ponticelli di Scandriglia a Poggio San Lorenzo, si cammina tra borghi, campi e oliveti.
Tappa impegnativa per lunghezza e dislivello, che regala splendidi paesaggi rurali di campi e frutteti. Lungo il cammino panorami sulle montagne circostanti.
TAPPA 05: Poggio San Lorenzo – Rieti
Da Poggio San Lorenzo a Rieti, in cammino verso la Valle Santa di San Francesco.
TAPPA 06: Rieti – Poggio Bustone
Da Rieti al Santuario di Poggio Bustone, con una sosta al Santuario de La Foresta.
In questa tappa di circa 18 km si toccano i Santuari de La Foresta e di Poggio Bustone, tra i luoghi più cari alla memoria di San Francesco.
Si cammina spesso nel verde, tra salite e discese toccando paesi e piccole chiese.
Bisogna conservare un po’ di energia per l’ascesa al Santuario di Poggio Bustone.
TAPPA 06A Variante per Terni – da Rieti a Greccio
Da Rieti al Santuario di Greccio, attraverso la Valle Santa e passando dal Santuario di Fonte Colombo.
Da Rieti si cammina verso il Santuario di Greccio, dove ebbe inizio per mano di San Francesco la tradizione del Presepe.
La tappa di circa 24 km alterna sentieri e strade secondarie, e presenta come unica asperità la salita a Colle Sant’Elia. Tra abbazie e paesi si cammina con panorami unici sulla Valle Santa e sul Monte Terminillo.
Tappa 06B – Variante per Terni – da Greccio a Terni
Da Greccio a Terni: una variante di percorso facile e per tutti. Da Greccio, il luogo dove per la prima volta San Francesco realizzò il Presepe si parte per raggiungere la sua terra d’origine: l’Umbria. Si cammina tra boschi e prati.
Tappa 06C – Variante per Terni – da Terni ad Arrone
Da Terni ad Arrone. Si cammina in falsopiano con una salita impegnativa. Si parte da Terni per entrare nella Valle del Fiume Nera e raggiungere la Cascata delle Marmore e il borgo di Arrone.
TAPPA 07: Poggio Bustone – Piediluco
Dal Santuario di Poggio Bustone a Piediluco, per posare lo zaino lungo le sponde del placido lago in Umbria.
Si parte dal Santuario di Poggio Bustone per raggiungere in 22 km le sponde del Lago di Piediluco.
La tappa è impegnativa per via della ripida ascesa al Faggio di San Francesco d’Assisi, la bellezza del grandioso albero e dei paesaggi sulla valle ricompensano della fatica.
TAPPA 08: Piediluco – Arrone
Da Piediluco ad Arrone in cammino lungo le acque dei fiumi Velino e Nera, con una possibile deviazione per la Cascata delle Marmore.
Si cammina piacevolmente per 13 km lungo il corso del Fiume Velino per poi entrare in Valnerina, la lunga e stretta Valle del Fiume Nera.
Si risale il fondovalle, e si può approfittare dell’occasione per fare un detour per scoprire la Cascata delle Marmore.
TAPPA 09: Arrone- Ceselli
Si cammina in piano lungo la Valle del Fiume Nera, le cui anse sono state assimilate nelle leggende locali alle spire di un drago.
Lungo le antiche vie di comunicazione, sorvegliate dai castelli di pendio, si cammina immersi nel verde della natura.
TAPPA 10: Ceselli – Spoleto
Da Ceselli a Spoleto, in salita passando dall’Eremo di Monteluco e camminando nel Bosco Sacro.
Una tappa impegnativa di 17 km tra le più belle della Via di San Francesco.
Dalla stretta e verde Valle del Fiume Nera si passa alla soleggiata valle spoletana, per raggiungere Spoleto, città d’arte con la sua magnifica cattedrale, dove è conservata la lettera autografa di Francesco d’Assisi.
TAPPA 11: Spoleto – Poreta
Da Spoleto a Poreta, si cammina tra gli olivi delle colline umbre che ispirarono l’amore di San Francesco per la natura.
Tappa semplice di circa 15 km.
In cammino nella campagna spoletina, dominata dalle distese di olivi che ricoprono interamente le colline.
Qualche strappo in salita, ma la fatica è ripagata dalla bellezza del paesaggio.
TAPPA 12: Poreta – Trevi
Da Poreta a Trevi, tra antichi eremi olivi per raggiungere uno dei borghi più belli d’Italia.
Il cammino di San Francesco prosegue sulle colline che si affacciano sulla Valle Spoletana attraverso le coltivazioni di olivi protette dai muretti a secco.
La tappa è di 12 km, ma la presenza di numerose salite e discese può rallentare il passo.
TAPPA 13: Trevi – Foligno
Da Trevi a Foligno, dalle colline di olivi si raggiunge la valle.
Si cammina lungo i terrazzamenti di olivo, e passo dopo passo si scende a valle.
Il percorso di circa 13 km è caratterizzato dalla presenza di numerose edicole votive presso i crocicchi, che sembrano guidare il pellegrino verso Assisi.
TAPPA 14: Foligno – Assisi
Da Foligno ad Assisi: il gran giorno dell’arrivo alla meta.
La meta del cammino è la Basilica di San Francesco, qui davanti alla tomba del Poverello si conclude il lungo viaggio.
Tappa 14A – Da Foligno ad Assisi (escursionistica)
Da Foligno ad Assisi, percorrendo i sentieri del Monte Subasio.
La meta è ormai vicinissima, e questa tappa impegnativa sembra racchiudere in sé tutte le caratteristiche della Via fino a qui percorsa: salite dure, natura e paesaggi meravigliosi.
Il cammino si conclude presso la Basilica di San Francesco in Assisi.
FONTI D’ACQUA
TAPPA 01: le fonti d’acqua sono presenti solo all’inizio e a 1 km dalla fine tappa. Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d’acqua in estate.
FONDO STRADALE
35% asfalto
65% sterrato
CREDENZIALI
La Credenziale del pellegrino va richiesta almeno 3 settimane prima della partenza (2 mesi per spedizioni fuori dall’Italia) per consentire l’invio tramite servizio postale.
Il servizio di invio è gratuito ed è svolto a cura dell’Ufficio della Credenziale presso la Piccola Accoglienza della Diocesi di Gubbio.
La Credenziale della Via di Francesco è approvata dalla Conferenza Episcopale Umbra, dalla Custodia Generale del Sacro Convento O.F.M. Conv. Assisi, dalla Provincia Serafica di San Francesco O.F.M. dell’Umbria, dalla Provincia Serafica O.F.M. Cappuccini dell’Umbria, dalla Provincia Serafica di San Francesco O.F.M. Conv. dell’Umbria e dalla Provincia di San Francesco d’Assisi del T.O.R. .
IN TENDA
Dove ci si può accampare?
è possibile accamparsi sempre previa richiesta e autorizzazione del Comune e/o della struttura ricettiva dotata di spazi per la tenda. Non è possibile accamparsi in aree ricadenti all’interno di parchi nazionali
Servono autorizzazioni?
Dal Comune o c/o le strutture ricettive dotate di spazi per tenda
CONTATTI
piccolaccoglienzagubbio@gmail.com – tel. +39 3661118386
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