Via Lucana - Cammino Materano
114 km tra le valli fluviali del Bradano e del Basento, in un mosaico paesaggistico di enorme bellezza caratterizzato dalle verdi distese di boschi e pascoli, di seminativi e uliveti
Il Cammino riprende l’antico nome di una terra magica, sospesa nel tempo, che ha conservato intatto il fascino atavico del mondo ancestrale: oggi come millenni e secoli fa, la Lucania è terra di confine, fatta di boschi e luce, di natura selvaggia e accoglienti borghi medievali.
Il percorso si compone di 23 tappe, ma quello attualmente aperto, di 6 giorni di viaggio, si snoda attraverso suggestive cittadelle di origine medievale adagiate su alti colli: Tricarico, Grassano, Grottole, Miglionico, Pomarico, Montescaglioso, fino ad arrivare a Matera. 114 km tra le valli fluviali del Bradano e del Basento, in un mosaico paesaggistico di enorme bellezza caratterizzato dalle verdi distese di boschi e pascoli, di seminativi e uliveti, e dal biancore abbagliante dei calanchi: profondi solchi erosivi che modellano i pendii argillosi.
Scheda Tecnica
-
Lunghezza:
114 km -
Tappe:
6 -
Durata:
6 giorni -
Partenza:
Tricarico -
Arrivo:
Matera -
Periodo ideale:
Primavera - Autunno - Inverno
FONTI D'ACQUA
Le fonti d’acqua non sono sempre presenti lungo le tappe, pertanto si consiglia di partire ogni giorno con una buona scorta d’acqua; non mancano tuttavia masserie e agriturismi dove rifornirsi d’acqua
SERVIZI
In ogni punto tappa sono presenti tutti i servizi essenziali
SEGNALETICA
Il Cammino è parzialmente segnalato in vernice (giallo-verde) e cartelli in legno, pertanto occorre avere con sé le tracce gpx
FONDO STRADALE
60% sterrato, 40% asfalto
IN TENDA
Al momento lungo la Via Lucana non sono presenti accoglienze dove è possibile piazzare le tende
CREDENZIALI
La credenziale si ottiene compilando il modulo di richiesta
https://camminomaterano.it/credenziale-del-pellegrino
CONTATTI
CONTATTI ASSOCIAZIONE
camminomaterano@gmail.com
TAPPA 01
Tappa 01: Tricarico-Grassano
Lunghezza: 20,6 km
Dislivello: +643 m -806 m
Si lascia Tricarico dalla porta Saracena e poi imboccando un antico sentiero detto di ” fronte Pizzuto” che Rocco Scotellaro pavimentò al fine di agevolare il transito ai contadini.
Il percorso prosegue su contrade campestri e sentieri, toccando altri due luoghi simbolo della storia di Tricarico: prima i ruderi della chiesa della Trinità (risalente all’XI-XIII secolo) e successivamente il bosco di Serra del Cedro (858 mt slm), dove era ubicato il primo insediamento dei Lucani nella zona (risalente al IV secolo a.C.).
Si cammina lungo i sentieri del bosco per 4 km fino a raggiungere la Via Appia, nei cui pressi è ubicato il distributore di benzina F.lli Mulieri. Un bellissimo sentiero conduce, in salita, fino alle porte di Grassano.
TAPPA 02
Tappa 02: Grassano-Grottole
Lunghezza: 19,8 km
Dislivello: +710 m/ -769 m
Da Grassano si imbocca una contrada che scende fino a valle da dove si prende un sentiero che sale tra i campi di grano fino a raggiungere la cima di una collina; qui è ubicato il Santuario di Sant’Antonio Abate.
Lo sforzo della salita è appagato dalla bellezza del luogo: da quel punto è possibile vedere tutta la valle del Bradano e i paesi della vicina Puglia. Lasciato il Santuario si procede lungo un sentiero costeggiato da macchia mediterranea e faggi.
Scendendo si raggiunge il torrente Bilioso e di lì si risale, lungo un bosco di querce e faggi, in direzione Grottole.
TAPPA 03
Tappa 03: Grottole-Miglionico
Lunghezza: 17 km
Dislivello: +442 m/ -448 m
Si lascia Grottole percorrendo la Via Appia; dopo poco si gira a destra lungo una strada secondaria e si raggiunge una collinetta.
Si scende lungo un sentiero dove passa un piccolo ruscello, superato il quale inizia una salita che porta al parco eolico di Bosco Coste che si attraversa per 5 km. I
l sentiero scende per campi di grano e sempre in discesa raggiunge le pendici di Miglionico: di qui inizia una lunga salita di 3 km fino al cuore del paese, dominato dall’ imponente Castello del Malconsiglio.
TAPPA 04
Tappa 04: Miglionico-Pomarico
Lunghezza: 16 km
Dislivello: +212 m/ -252 m
Si lascia Miglionico da Piazza Castello scendendo lungo la Via Appia. Si percorre la periferia del paese e dopo 1,5 km si svolta a destra verso un sentiero che offre il bellissimo panorama del lago di San Giuliano. Si costeggia un ficheto e si raggiunge un sentiero con vista sul Fiume Basento. Percorrendolo si giunge alla Chiesa della Porticella dove è possibile godere dell’ombra di una quercia secolare. Si prende un sentiero che sale fino al bosco della Manferrara, composto da querce e roverelle; lo si attraversa per 4,5 km per poi uscire verso le campagne e raggiungere il centro di Pomarico.
TAPPA 05
Tappa 05: Pomarico-Montescaglioso
Lunghezza: 22,8 km
Dislivello: + 404 m/ -469 m
Lasciato il Palazzo Marchesale si percorre una strada secondaria che costeggia un bosco e consente di raggiungere le pendici del Monte Acuto.
Di qui si scende verso una avvallamento tra i calanchi per poi proseguire lungo un percorso tra gli ulivi che giunge al villaggio rurale di Tre Confini.
Quindi si scende lungo la valle del Bradano seguendo il tracciato della vecchia ferrovia Calabro Lucana, per imboccare infine la salita che conduce a Montescaglioso.
TAPPA 06
Tappa 06: Montescaglioso-Matera
Lunghezza: 18,5 km
Dislivello: +431 m/ -395 m
Un sentiero consente di lasciare Montescaglioso e giungere fino a valle; da questo punto in poi il cammino prosegue nella pianura di seminativi e uliveti: vaste distese di campi di grano e maestosi rapaci che volteggiano nei cieli accompagnano il viandante per gran parte della tappa.
Per alcuni chilometri si cammina lungo un suggestivo sentiero che corre a ridosso della gravina di Matera: un profondo canyon costellato di case-grotta e chiese rupestri si svela alla vista del viandante.
L’arrivo a Matera avviene da rione Casalnuovo: uno stretto passaggio scavato nella roccia conduce al cospetto della straordinaria e ancestrale bellezza dei Sassi che costituiscono la meta del cammino.