Per esempio, per un cammino come la Via degli Dei (130 km), piuttosto impegnativo in alcune tratte, potrete portarvi un 48 lt, invece per un cammino nettamente più lungo come potrebbe essere la Via Francigena (1000 km), vi consigliamo di abbassare la capienza al di sotto dei 48, se riuscite, intorno ai 28 lt sarebbe perfetto.
Una volta alleggerito lo zaino, bisogna indossarlo correttamente.
Uno zaino non deve scaricare troppo peso sulle spalle, ma deve scaricalo soprattutto sul bacino. Per questo motivo la “cintura” deve essere stretta il più possibile, poco sopra le anche. Gli spallacci devono servire soprattutto per tenere lo zaino attaccato alla schiena ed evitare che si muova: ogni movimento inutile dello zaino consuma energia, e va quindi evitato.
Gli zaini da trekking più sofisticati sono provvisti di regolazioni per adattarsi all’altezza della persona, e per avvicinare la parte superiore del sacco alla schiena, entrambe utilissime.
[…] Se siete intenzionali a percorrere cammini e trekking più lunghi, caratterizzati da terreni misti, potrete prendere in considerazione l’ipotesi di portarvi dietro due paia di scarpe, a patto che il peso del vostro zaino non risulti eccessivo (clicca qui se vuoi consigli su come fare uno zaino da trekking). […]
Ma nella lista alla fine, non manca la tenda?
Ciao Matteo, provvederemo ad aggiornare l’articolo! Grazie mille per la segnalazione.
😊
Complimenti per l’ottimo articolo molto utile e dettagliato😉
[…] nostro blog troverai una guida molto utile su come preparare lo zaino da trekking (clicca qui per leggere l’articolo). In linea di massima, per un cammino che non duri più di un giorno, […]
[…] Non hai ancora letto il nostro articolo su come fare uno zaino da trekking? […]
[…] Non hai ancora letto l’articolo “Sapete preparare uno zaino da trekking? Ecco alcuni uti… […]
A me sembra che manchino diverse cose che realisticamente servono per un trekking di più giorni: ci sono le posate ma non un piatto o gavetta, non c’è un fornelletto con bomboletta per cucinare, non c’è un pile (fondamentale in quota) e aggiungerei una giacca a vento perché camminare con un poncho, se piove, è impossibile. E avrei molto da ridire anche su alcuni pesi che avete indicato.
Ho fatto molti campi mobili e magari si riuscisse a stare sotto i 10 kg come zaino. Se già aggiungeste la tenda (come segnalato da un altro utente) lo zaino va a 10 kg e non più 8.
Se si sta in montagna, mi raccomando anche un pile e una giacca pesante.
La crema solare può servire sempre; un cappellino per proteggersi dal sole è necessario; gli occhiali da sole possono essere comodi.
Se porto le posate da campeggio, porterò anche un fornellino. Altrimenti, se vado a panini, basta il coltellino.
E…perché non lasciare a casa lo smart-phone? Con lo smart-phone, che avventura è?
Ciao!!
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