Il Cammino dei Tre Villaggi (C3V), il cammino più piccolo d’Italia
“Verresti con me e Federico a percorrere il Cammino dei Tre Villaggi?” Nasce da una domanda a brucia pelo posta da Daniel (appena 5 giorni prima della data presunta di partenza) l’idea di intraprendere il cammino più piccolo d’Italia. Così, lunedì 19 febbraio 2024 assieme a Daniel, Federico e con la compagnia pelosa di Nina & Asso, ci siamo messi in viaggio per raggiungere il punto di partenza del cammino per il giorno successivo: Villa San Giovanni in Tuscia. Abbiamo deciso di percorrere questi 18,3 km in un singolo giorno (causa il risicato tempo a disposizione) ma farlo in 2/3 giorni come propongono Damiano e Pasquale, ideatori dell’itinerario, vi permetterà di immergervi a 360 gradi nei luoghi più autentici della Tuscia.
Tappa 01: Villa San Giovanni in Tuscia – Barbarano Romano (9,4 km)
Dopo la serata di lunedì passata in convivialità in una tipica osteria del posto, la mattina successiva ci siamo messi in cammino intorno le 08:45: partenza dal paese di Villa San Giovanni in Tuscia, seguendo il sentiero CAI 141 A che, già dopo pochi passi, ci ha condotto nella campagna circostante. Protagonisti indiscussi dei primi 9,4 km (con un dislivello positivo di circa 250 mt) del cammino, senza ombra di dubbio, il Parco Regionale Marturanum e la Necropoli Etrusca di San Giuliano: ci hanno infatti accompagnato lungo il percorso, tra forre scavate da torrenti, campi adibiti a pascoli e boschi selvaggi e fiabeschi.
Lungo il sentiero (CAI 138 C/103) la possibilità di fare una sosta in apposita area attrezzata, di visitare le tante tombe tufacee e, soprattutto, di immergersi nella natura assaporandone i suoi suoni, odori e colori.
Seconda Tappa: Barbarano Romano – Blera (5,8 km)
Dopo una pausa rifocillate, e aver dedicato del tempo alla visita del paese, abbiamo ripreso il nostro cammino seguendo il sentiero CAI 105 che, in breve tempo, ci ha portato ai piedi della cinta tufacea su cui è eretto il secondo paese del Cammino dei Tre Villaggi: siamo quindi a valle, lungo le sponde del fiume Biedano che ci accompagnerà nei prossimi 5,8 km pressoché pianeggianti.
Lungo questa seconda tappa, costeggiando e guadando il fiume Biedano, abbiamo avuto modo di vedere tre mole (rovine di antichi mulini e dighe), altre tombe, grotte, specie diverse di flora e fauna, fino ad arrivare al Ponte del Diavolo, costituito da tre archi e situato sulla Via Clodia, proprio sotto il paese di Blera.
Dopo circa due ore di cammino, immersi in questo bosco dalle note incantate, siamo arrivati a Blera: anche questo paese si presenta arroccato su un piccolo rilievo tufaceo, circondato da macchie e da tipici giardini a terrazzamento.
Altra piccola sosta, giusto un momento per godere dello scandire lento del tempo che contraddistingue questa piccola realtà, e siamo ripartiti per la nostra terza e ultima tappa: direzione Villa San Giovanni in Tuscia!
Terza Tappa: Blera – Villa San Giovanni in Tuscia (3,1 km)
Poco dopo aver lasciato il paese, ci siamo trovati davanti un bivio e quindi alla decisione di intraprendere la via “classica”, ossia più breve che in poco meno di un’oretta ci avrebbe riportato al nostro punto di partenza, oppure la “variante”, più lunga di circa 3 km e sicuramente più panoramica.
Per vari motivi (tra cui la scelta di affrontare questo cammino in un singolo giorno) e poiché il nostro orologio segnava già le 16:15 del pomeriggio, decidiamo di optare per la prima opzione.
Così, dopo un primo tratto di salita nel bosco, siamo spuntati nuovamente nelle strade di campagna limitrofe a Villa San Giovanni in Tuscia e dopo una mezz’oretta circa eravamo di nuovo nella piazzetta di partenza della mattina stessa, pronti a chiudere il nostro cerchio!
Consigli/Info utili
- Come già accennato, il C3V nasce per essere percorso in 3 giorni, ma è assolutamente fattibile farlo in un singolo giorno;
- È un cammino dog-friendly;
- Si segnala la presenza di aree sosta attrezzate/punti ristoro lungo il percorso e ogni tipologia di servizio nei tre paesi che attraversa;
- Cammino adatto ad ogni stagione dell’anno;
- Cammino ben segnalato, adatto ad essere affrontato sia da soli che in compagnia;
- Consigliato l’acquisto della Guida (più piccola d’Italia per il cammino più piccolo d’Italia);
- Per ogni altra domanda e/o dubbio far riferimento agli ideatori del Cammino (super disponibili e gentili), rintracciabili sulla pagina instagram @camminodei3villaggi.
Conclusioni
Un cammino breve, immerso in una natura rigogliosa ed incontaminata (e nel tufo) ma anche ricco di storia, cultura, bella gente e buon cibo.
Un cammino dove non serve aver fretta ma piuttosto la capacità di assaporare lentamente tutto ciò che ha da offrire.
In questa occasione ho avuto modo di comprendere perché “la felicità è qualcosa che si moltiplica quando viene condivisa”: percorrere questo cammino insieme a Daniel, Federico, Nina & Asso è stato il mio valore aggiunto.
Laura Bucaioni
Vuoi raccontare anche tu il tuo cammino alla community? Scrivi una mail all’indirizzo info@camminiditalia.org con oggetto “Diario cammino”
Alla prossima spiana!”, La newsletter esclusiva di Cammini d’Italia. Ti invieremo una puntata al mese, una volta al mese, dove potrai trovare il diario che ha riscontrato più successo all’interno della nostra community.
Iscriviti ora!