Troverete consigli utili su come predisporre il vostro zaino da trekking
Lo zaino da trekking è la casa del viandante ed è inutile dire che allocare bene gli oggetti al suo interno possa rendere il nostro cammino un’esperienza unica piuttosto che un inferno, per questo è bene prestare molta accortezza nella fase preliminare al viaggio stesso.
Chiunque voglia mettersi in cammino dovrà fare i conti con il peso dello zaino, che sollecita la schiena e tutte le articolazioni del nostro corpo, quindi renderlo leggero ed essenziale diventa di fondamentale importanza. In questo articolo imparerete alcune utili accorgimenti su come preparare uno zaino da trekking al meglio
Ci sono molte opinioni, anche contrastanti sul peso dello zaino e generalmente dipende molto anche dal peso corporeo, dall’allenamento, dalla struttura fisica e della resistenza a questa tipologia di sforzo. Generalmente il peso ideale dello zaino da trekking si aggira intorno al 10% del peso corporeo anche se è una percentuale abbastanza approssimativa, visti i fattori precedentemente elencanti che sono prettamente soggettivi.
Se volete fare una breve escursione o comunque mettervi in cammino per 2 o 3 giorni portatevi l’essenziale, quindi uno zaino da 10-20 litri. Noterete però che all’aumentare della lunghezza e della durata del cammino lo zaino da trekking da dover utilizzare sarà sempre più scarico. È logico pensare che se vorrete mettervi in cammino per un mese sarà bene portarsi un carico relativamente leggero, poiché lo sforzo da sostenere sarà più lungo e quindi uno zaino più scarico vi consentirà di sollecitare meno schiena e articolazioni, mentre per un cammino di 5 giorni potrete portarvi anche un carico relativamente più pesante, comunque rimanendo poco al di sopra del 10% del vostro peso corporeo.
Per esempio, per un cammino come la Via degli Dei (130 km), piuttosto impegnativo in alcune tratte, potrete portarvi un 48 lt, invece per un cammino nettamente più lungo come potrebbe essere la Via Francigena (1000 km), vi consigliamo di abbassare la capienza al di sotto dei 48, se riuscite, intorno ai 28 lt sarebbe perfetto.
Una volta alleggerito lo zaino, bisogna indossarlo correttamente.
Uno zaino non deve scaricare troppo peso sulle spalle, ma deve scaricalo soprattutto sul bacino. Per questo motivo la “cintura” deve essere stretta il più possibile, poco sopra le anche. Gli spallacci devono servire soprattutto per tenere lo zaino attaccato alla schiena ed evitare che si muova: ogni movimento inutile dello zaino consuma energia, e va quindi evitato.
Gli zaini da trekking più sofisticati sono provvisti di regolazioni per adattarsi all’altezza della persona, e per avvicinare la parte superiore del sacco alla schiena, entrambe utilissime.
Gli oggetti pesanti devono sempre stare più in fondo ed inoltre lo zaino deve essere perfettamente simmetrico.
Bisogna essere pronti all’eventualità di incontrare il maltempo lungo il percorso, quindi proteggere lo zaino con l’apposita copertura impermeabile e inserire tutto il contenuto in sacchetti di plastica, nel caso in cui le piogge siano intense e continuative. Un consiglio molto utile è di dividere il contenuto dello zaino per reparti. Quindi ad ogni reparto una busta. Per reparti intendiamo gli oggetti divisi per categorie: elettronica, sicurezza, abbigliamento farmacia etc.
Vediamo ora altri suggerimenti utili per ridurre al minimo il peso del vostro zaino:
- Scegliere uno zaino da trekking di buona qualità, che abbia un peso relativamente leggero e sia piuttosto resistente, quindi vi consigliamo di spendere qualcosa in più sullo zaino visto che è l’oggetto cardine del vostro cammino;
- Scegliete sacco-letto leggero e compatto;
- Evitate l’uso del cotone e delle fibre naturali, sostituendoli con abbigliamento tecnico sintetico; potete trovarli anche a prezzi piuttosto contenuti (vi consigliamo di spendere qualcosina in più per le calze, visto che ne risparmierete in prodotti specifici per le vesciche);
- Asciugamano rigorosamente in microfibra.
SIMMETRIA DEGLI OGGETTI
è fondamentale importanza cercare di distribuire il peso simmetricamente sullo zaino da trekking
DISTRIBUZIONEDEL PESO
Lasciate gli oggetti più leggeri nella parte superiore per concentrare il peso nella zona del bacino
SCEGLIETE LA QUALITA’
E’ importante scegliere uno zaino di ottima qualità, sia per il peso intrinseco dello zaino, ma soprattutto per i comfort e le regolazioni personlizzabili
Vi proponiamo un esempio di zaino per affrontare un cammino di 4/5 giorni
Non si considerano indumenti indossati e oggetti che non vengono messi all’ interno.
OGGETTO | PESO | DOVE PRENDERLO |
Guida | 180 gr | Amazon |
Zaino | 1,3 kg | Decathlon |
Maglia tecnica (2) | 322 gr | Decathlon |
Calzini tecnici (2) | 70 gr | Decathlon |
Mutande (2) | 75 gr | Casa |
Infradito (consigliati) | 100 gr | Casa |
Pantaloni tecnici | 120 gr | Decathlon |
Poncho | 350 gr | Decathlon |
Asciugamano (microfibra) | 100 gr | Decathlon |
Beauty case e kit medico | 300 gr | Casa |
Torcia frontale | 200 gr | Decathlon |
Powerbank 10000 mAh | 200 gr | Amazon |
Posate da campeggio | 100 gr | Amazon |
cordino e/o fascette | 200 gr | Casa |
Mollette e spille da balia | 50 gr | Amazon |
Caricatore smartphone | 30 gr | Casa |
Coltellino svizzero | 60 gr | Amazon |
Sapone Marsiglia | 250 gr | Amazon |
Sacco-letto | 650 gr | Decathlon |
Materassino Borraccia (filtra tutto) |
210 gr 150 gr |
|
Acqua e cibo |
3 kg | |
TOTALE |
8 kg |






[…] Se siete intenzionali a percorrere cammini e trekking più lunghi, caratterizzati da terreni misti, potrete prendere in considerazione l’ipotesi di portarvi dietro due paia di scarpe, a patto che il peso del vostro zaino non risulti eccessivo (clicca qui se vuoi consigli su come fare uno zaino da trekking). […]
Ma nella lista alla fine, non manca la tenda?
Ciao Matteo, provvederemo ad aggiornare l’articolo! Grazie mille per la segnalazione.
😊
Complimenti per l’ottimo articolo molto utile e dettagliato😉
[…] nostro blog troverai una guida molto utile su come preparare lo zaino da trekking (clicca qui per leggere l’articolo). In linea di massima, per un cammino che non duri più di un giorno, […]
[…] Non hai ancora letto il nostro articolo su come fare uno zaino da trekking? […]
[…] Non hai ancora letto l’articolo “Sapete preparare uno zaino da trekking? Ecco alcuni uti… […]
A me sembra che manchino diverse cose che realisticamente servono per un trekking di più giorni: ci sono le posate ma non un piatto o gavetta, non c’è un fornelletto con bomboletta per cucinare, non c’è un pile (fondamentale in quota) e aggiungerei una giacca a vento perché camminare con un poncho, se piove, è impossibile. E avrei molto da ridire anche su alcuni pesi che avete indicato.
Ho fatto molti campi mobili e magari si riuscisse a stare sotto i 10 kg come zaino. Se già aggiungeste la tenda (come segnalato da un altro utente) lo zaino va a 10 kg e non più 8.
Se si sta in montagna, mi raccomando anche un pile e una giacca pesante.
La crema solare può servire sempre; un cappellino per proteggersi dal sole è necessario; gli occhiali da sole possono essere comodi.
Se porto le posate da campeggio, porterò anche un fornellino. Altrimenti, se vado a panini, basta il coltellino.
E…perché non lasciare a casa lo smart-phone? Con lo smart-phone, che avventura è?
Ciao!!
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[…] prescindere da tutto, ci sono degli oggetti che non possono mancare in uno zaino da trekking. Ecco qui un breve elenco con gli utensili […]