Cammino del Salento

Scoprire una zona meravigliosa della Puglia, camminare costeggiando il mare per arrivare nel punto più a Sud del tacco d’Italia

Due vie e un’unica meta: il santuario De Finibus Terrae di Leuca, dove finisce l’Italia, estremità della terra che si fa penisola, tra lo Ionio e l'Adriatico. È un percorso di scoperta che si snoda tra i borghi delle aree interne e la costa più a oriente dell’Italia, abbracciando gente ricca di valori, colori, sapori e identità diverse. È  Porta Napoli a Lecce il punto di inizio di entrambe le vie. Attraversato il centro storico e arrivati in piazza sant’Oronzo i due percorsi si dividono: per la Via del Mare si deve procedere verso il Castello Carlo V, mentre per la Via dei Borghi verso Porta San Biagio.

Scheda Tecnica

  • Lunghezza:

    115 km
  • Tappe:

    5
  • Partenza:

    Lecce
  • Arrivo:

    Santa Maria di Leuca
  • Accessibilità:

    No
  • Cani:

  • Periodo ideale:

    Evitare i periodi troppo caldi come agosto

SERVIZI

PUNTI RIFORNIMENTO

Sono presenti piccole botteghe e supermercati nei punti tappa, eccetto a Marina Serra. A Santa Cesarea Terme aperto solo l’estate.
FARMACIE

Sono presenti farmacie a Lecce, San Foca, Torre dell’Orso, Otranto, Santa Cesarea Terme (solo l’estate), Castro, Tiggiano, Corsano, Leuca.

SEGNALETICA

Segnaletica presente lungo il Cammino del Salento

FONDO STRADALE

28% asfalto (strade vicinali a bassa percorrenza)

IN TENDA

Dove ci si può accampare?

Tra le convenzioni legate ai passaporti del pellegrino ci sono anche campeggi. Alcuni b&B convenzionati mettono a disposizione il giardino.
Bivacco tollerato (da evitare l’estate)

CREDENZIALI

Lungo il cammino del Salento è presente il Passaporto del Pellegrino 15€  + elenco strutture convenzionate

CONTATTI

E-mail: info@camminodelsalento.it
Cel: 3382656261 (solo whatsapp)

TAPPA 01

PRIMA TAPPA: LECCE – SAN FOCA 25 km

Da Porta Napoli si entra nel centro storico della città, dove si potrà ammirare il Palazzo dei Celestini e la Basilica di Santa Croce, piazza Sant’Oronzo e l’Anfiteatro romano. Da Piazza Sant’Oronzo si prosegue verso sinistra in direzione Castello (per la Via dei Borghi bisogna procedere verso destra in direzione Porta San Biagio). Tramite strade vicinali di campagna si raggiunge il borgo di Acaya, bellissimo esempio di città fortificata, dove si riceve anche il primo timbro sul Passaporto del Pellegrino! Arrivati sulla spiaggia si prosegue lungo la costa, col mare sempre sulla sinistra!

TAPPA 02

SECONDA TAPPA: SAN FOCA – OTRANTO 24 km

Si prosegue da San Foca sulla pista ciclabile e su un sentiero retrodunale, arrivando a Roca. Ammirata la torre sull’isoletta, entriamo all’interno del Parco Archeologico di Roca Vecchia e Grotta della Poesia (ingresso gratuito mostrando il Passaporto del Pellegrino). Dopo poco si arriva a Torre dell’Orso, si segue il sentiero per le due sorelle e si raggiungono i faraglioni di Torre Sant’Andrea, un’opera d’arte della natura. Si percorre un breve tratto sulla spiaggia, arrivando al ponte dei laghi Alimini. Proseguendo nella pineta, si giunge alla baia dei turchi e infine a Otranto.

 

TAPPA 03

TERZA TAPPA: OTRANTO – SANTA CESAREA TERME 22 km

Seguendo il percorso segnalato si raggiunge il Castello e scendendo dal fossato si arriva al porto. Tramite un trekking costiero mozzafiato si raggiunge la torre del serpe, masseria orte, il laghetto ex cava di bauxite, il faro palascìa (punto più a est dell’Italia), torre Sant’Emiliano, fino a Porto Badisco. Tramite sentieri e la via Appia Calabro Salentina, passando per la Masseria Grande, si arriva infine a Santa Cesarea Terme, dove si riceve un bellissimo timbro sul Passaporto del Pellegrino!

TAPPA 04

QUARTA TAPPA: SANTA CESAREA TERME – MARINA SERRA 23 km

 

Seguendo la freccia arancio si arriva alla baia di Porto Miggiano e a Castro, definita la perla del Salento. Visitato il centro storico del piccolo borgo, dopo aver ricevuto il timbro nel castello, si scende verso Castro Marina. Si prosegue tramite il sentiero belvedere, il sentiero serra del mito, passando la torre del sasso, le sette pajare e arrivando a Tricase porto. Si raggiunge infine Marina Serra, famosa per la sua favolosa piscina naturale.

 

TAPPA 05

QUINTA TAPPA: MARINA SERRA- SANTA MARIA DI LEUCA 22 km

Tramite il sentiero del Nemico e strade vicinali si arriva al Palazzo Baronale di Tiggiano, dal cui cortile si accede a uno splendido giardino con frutteto e una torre colombaia. Si arriva poi a Corsano, per poi proseguire verso Marina di Novaglie dove inizia lo spettacolare sentiero delle Cipolliane, sulla linea di confine tra la terra e il mare arrivando all’insenatura del Ciolo. Si raggiunge Gagliano del Capo tramite un percorso disseminato di grotte e falesie e proseguendo su strade vicinali si arriva all’Erma Antica, dove si effettua il rito delle pietre degli antichi pellegrini. Arrivati ai piedi della cascata monumentale di Santa Maria di Leuca 284 gradini vi separano dal Santuario de Finibus Terrae, meta finale del Cammino del Salento.

  • Lungo la tappa 2, i faraglioni le due sorelle
  • Cava di Bauxite lungo la terza tappa