Via Flavia

Il Cammino Via Flavia porta all’estremo nord-est italiano, alle sue porte d’oriente tra la Venezia-Giulia e il Friuli dove, su bianche falesie di calcare e fini sabbie dorate, l’Europa si tuffa nel punto più settentrionale del Mediterraneo.

 

Ai bordi del golfo di Trieste, dove l'Europa si tuffa nel mar Adriatico, dove si incrociano acque, lingue e frontiere, tra santuari, castelli e archeologia, attraversando riserve naturali e faunistiche, nel Carso più vero e nella laguna dei canneti, terra di commerci, transito di persone, viaggiatori e pellegrini, si quì lascia la sua traccia il Cammino Via Flavia da una antica strada romana. Lasciate le vostre impronte ne sarà felice. 

GUIDA ALLA VIA FLAVIA

Il cammino prende avvio dalle colline di Muggia e, costeggiando il Golfo di Trieste, attraversa la Val Rosandra e il Parco di Miramare. Da qui si inoltra nel paesaggio aspro e selvaggio del Carso, raggiunge le falesie di Duino e prosegue verso le sorgenti del Timavo, le foci dell’Isonzo e la Val Cavanata, fino a incontrare spiagge e laguna di Grado.

Non solo natura: lungo il percorso si incontrano gioielli storici e artistici come la Basilica di Muggia Vecchia, il Duomo di Muggia, la Cattedrale e il Castello di San Giusto, i palazzi e i magazzini sul mare di Trieste, il Castello di Miramare, quello di Duino, la Rocca veneta e le trincee della Grande Guerra di Monfalcone.

Seguono le basiliche paleocristiane di Grado e l’isola di Barbana, fino all’arrivo ad Aquileia, oggi sito UNESCO. Un itinerario che unisce paesaggio, storia e spiritualità, parte della rete dei cammini per Santiago e riconosciuto da speciali credenziali di pellegrinaggio.