Via Spluga
La Via Spluga è un sentiero escursionistico-culturale a cavallo tra Svizzera e Italia, nelle Alpi centrali che da secoli unisce le due località di Thusis (Svizzera) e Chiavenna (Città Slow e Bandiera Arancione in Lombardia).
L’itinerario, oltre a favorire l’incontro con la storia, consente di entrare in contatto con un singolare paesaggio montano e con la popolazione locale, la cui vita è stata segnata per generazioni dal traffico che ruota attorno al passo.
Un'esperienza di cammino da dove prese avvio per moltissimi intellettuali e artisti europei la straordinaria esperienza del Grand Tour. La Via Spluga è un itinerario escursionistico a tappe adatto a chi ama fare lunghe camminate in montagna. Un viaggio esperienziale per sfuggire dalla quotidianità e ricaricarsi con nuove energie.
Tra i sentieri più importanti delle Vie del Viandante si trova la Via Spluga, anche conosciuta come Strada del Passo dello Spluga. Questo sentiero, che collega la Svizzera e l’Italia, è stato un’importante rotta commerciale fin dai tempi antichi. La Via Spluga segue un percorso romano attraverso le Alpi e offre una vista panoramica spettacolare sui paesaggi alpini circostanti.
Il sentiero inizia a Thusis, in Svizzera, e attraversa il Passo dello Spluga, che si trova a un’altitudine di 2.115 metri sopra il livello del mare. Il passo, che è stato utilizzato per secoli dai commercianti che viaggiavano da Milano alla Svizzera, offre una vista panoramica spettacolare sulle Alpi. Dopo il passo, la Via Spluga scende verso la città di Chiavenna, in Italia, attraverso una serie di strade strette e tortuose.
La Via Spluga è solo uno dei molti sentieri delle Vie del Viandante. Ci sono altri percorsi che attraversano le Alpi italiane e svizzere, offrendo una varietà di paesaggi, tra cui montagne, foreste, valli e laghi. Le Vie del Viandante sono dei sentieri segnalati e offrono riparo ai camminatori in rifugi e capanne lungo il percorso.
Scheda Tecnica
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Lunghezza:
70 km -
Tappe:
4 -
Dislivello:
3.335 m -
Durata:
4 / 5 giorni -
Partenza:
Thusis -
Arrivo:
Chiavenna -
Accessibilità:
No -
Cani:
Sì -
Periodo ideale:
Giugno - Settembre
STORIA
Sulle orme lasciate dai romani.
La viaSpluga è un sentiero escursionistico-culturale nelle Alpi centrali che da secoli unisce le due località di Thusis in Svizzera e Chiavenna in Italia. Il percorso misura circa 70 chilometri che possono essere compiuti da nord a sud o viceversa. Sin dalle sue origini, la viaSpluga nasce come percorso di collegamento per il trasporto delle merci su dorsi di animali da soma. Le sue tortuose mulattiere si sono conservate sino ai giorni nostri, permettendo di rivivere la stessa, dove è in gran parte mantenuta o è stata ripristinata la struttura originaria.
In tutte le epoche, il “Passo Sublime” ha attratto le personalità più famose.
La notorietà delle valli dello Spluga è accertata fin dai secoli più remoti: dal generale romano Stilicone, a Ottone 1° di Germania; da Leonardo da Vinci a Erasmo da Rotterdam; dai Wurttemberg a Goethe. E poi i pittori, i poeti, i musicisti di fama internazionale; scrittori del calibro di Conan Doyle e Hans Christian Andersen. Tra gli italiani: Salvatore Quasimodo, Giovanni Guareschi, Giosuè Carducci. Anche intellettuali come Nietsche, Bakunin ed Engels subirono il fascino dello Spluga. Lo stesso Einstein vi soggiornò per un breve periodo.
La storia della presenza e del passaggio di questi personaggi lungo il Passo Spluga è raccontata all’interno del Museo della via Spluga e della Val San Giacomo di Campodolcino.
FONTI D’ACQUA
Ogni tappa prevede diverse fontane e sorgenti per rifornirsi.
SERVIZI PRESENTI TAPPA PER TAPPA
Ci sono supermercati? Sì, anche panetterie e latterie
Ci sono farmacie? Sì
SEGNALETICA
Presente sia segnaletica verticale che orizzontale.
Verticale: apposito cartello marrone + cartello giallo con num. 50 (Svizzero ma presente anche in Italia)
In alcuni punti sono presenti anche pannelli informativi del luogo, bilingue (ita/ted.).
Orizzontale: sia in Svizzera che in Italia segnale bianco/rosso.
PERICOLI
La Via Spluga è un sentiero escursionistico di montagna, alcuni tratti richiedono una certa esperienza, buone condizioni fisiche e particolare attenzione (lungo la tratta alta Thusis – Andeer e lungo la Gola del Cardinello).
Si raccomanda attrezzatura adeguata alle condizioni atmosferiche. Dopo precipitazioni forti e/o inaspettate (pioggia o neve) è consigliabile informarsi circa lo stato dei sentieri presso gli uffici turistici locali. In caso di maltempo si consiglia di valutare attentamente la possibilità di spostarsi con il bus di linea.
FONDO STRADALE
Principalmente sentieri montagna e in alcune brevi tratte strade bianche
IN TENDA
Non è possibile percorrere la Via Spluga senza appoggiarsi alle strutture ricettive presenti lungo il cammino.
- Sono presenti campeggi in ogni tappa.
Per dettagli rivolgersi al Consorzio Turistico Valchiavenna. Tutti i contatti sono presenti nella voce “Contatti”.
GUIDA CARTACEA
La guida cartacea è acquistabile dal website:
Tappa 01
Tappa 1: Thusis – Andeer
17 Km +1000 m / – 780 m
Si parte da Thusis, ridente ed ordinata cittadina svizzera dei Grigioni e poi si arriva subito ad uno dei luoghi più pittoreschi quanto terrificanti: le Gole della Via Mala. La tratta termina nel villaggio di Andeer, con i suoi bei palazzi dipinti, le sue stradine selciate e i rinomati bagni termali.
Tappa 02
Tappa 2: Andeer – Splügen
14 Km + 955 / -470 m
Dallo splendido capoluogo della lingua romancia, si raggiungono le belle e spumeggianti Cascate della Roffla. Seguendo l’antica strada sterrata, si arriva a Splügen, paese cresciuto nei secoli grazie ai commerci attraverso l’omonimo Passo.
Tappa 03
Tappa 3: Splügen – Isola
18 Km +1000 / – 1200 m
Praterie d’alta quota con vista mozzafiato sulle circostanti cime alpine, mulattiere selciate e ben curate sono le caratteristiche di questa tappa, che dal villaggio di Splügen sale sul versante nord del Passo Spluga per giungere all’abitato di Montespluga, dove si respira l’atmosfera di un tempo. L’itinerario prosegue sulla destra del bacino artificiale per arrivare a una delle due dighe e godere la vista speciale della Gola del Cardinello: uno dei tratti che si ricorda con maggior emozione!
Tappa 04
Tappa 4: Isola – Chiavenna
18 Km +380 / – 1300
Questa tratta è tutta in discesa e conduce lungo il torrente Liro alla scoperta della Val San Giacomo; si cammina lungo sentieri tra muretti e prati ben tenuti, passando per boschi di castagno e luoghi di interesse storico e religioso. A Chiavenna, Città slow e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, si giunge da un sentiero panoramico che offre una vista su tutta l’omonima vallata.
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Tappa 01 -
Tappa 02
Via Spluga
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