Trekking
08 Ott 2024

3 escursioni da fare in autunno durante il foliage

Mi sono sempre chiesto cosa renda un’escursione davvero indimenticabile. Non è solo il panorama, né il senso di avventura. È qualcosa di più: un mix perfetto di colori, profumi, sensazioni e quel senso di libertà che ti fa venire voglia di lasciare tutto e perderti nella natura. Ecco 3 escursioni da fare in autunno.

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L’autunno, te lo dico, è il momento perfetto per viverlo al massimo. Le giornate si fanno più fresche, i boschi si accendono di colori caldi e ti ritrovi lì, in mezzo al foliage, a respirare un’aria che sa di nuovo inizio.

È per questo che oggi voglio portarti in tre luoghi magici, dove l’autunno non è solo una stagione, ma un’esperienza che devi vivere almeno una volta. E per aiutarti in questo viaggio, abbiamo scelto tre percorsi suggeriti da Wikiloc, nostro partner per l’escursionismo, che ti guiderà verso la scoperta di questi angoli di bellezza. Sei pronto a partire?

Vediamo assieme le tre escursioni consigliate da Wikiloc per la stagione autunnale e per ammirare tutta la magia del foliage!


Le Cascate di Vallesinella

SCHEDA TECNICA

  • Distanza: 5,5 km
  • Dislivello: 212 m
  • Difficoltà: facile
  • Partenza: Parcheggio in Val Brenta dopo località “Prà de la Casa”
  • Tipologia: ad anello
  • Quota massima: 1.421 m
  • Quota minima: 1.223 m

Se sei alla ricerca di un’escursione autunnale che sappia di magia, allora le Cascate di Vallesinella sono il posto giusto per te. Ci troviamo in Trentino, nella splendida Val Brenta, un’oasi di pace e natura incontaminata che ti regala panorami da togliere il fiato, soprattutto durante il foliage.

Il percorso è una passeggiata medio-facile, adatta a tutti, che parte da Madonna di Campiglio e ti porta lungo sentieri immersi nel silenzio dei boschi, con una vista spettacolare sul Crozzon di Brenta. Ma la vera star di questa escursione? Le Cascate di Vallesinella. Lungo il “sentiero delle Forra”, che costeggia il fiume Sarca, lo scrosciare dell’acqua ti accompagnerà in ogni passo. E quando ti troverai di fronte ai salti vertiginosi delle Cascate di Mezzo e di Sotto, beh, preparati a rimanere senza parole.

Prenditi il tempo per fermarti a Malga Brenta Bassa: gli splendidi pascoli qui offrono una vista da cartolina sul Crozzon di Brenta, e sono il posto perfetto per un picnic autunnale con i colori del foliage tutto intorno a te. Non serve molto altro per sentirti in pace con il mondo, vero?

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Da Elcito al Monte San Vicino, tra faggi secolari e borghi sospesi nel tempo

SCHEDA TECNICA

  • Distanza: 18,25 km
  • Dislivello: 988 m
  • Difficoltà: difficile
  • Partenza: Elcito
  • Tipologia: ad anello
  • Quota massima: 1.474 m
  • Quota minima: 752 m

Se c’è un percorso che ti farà innamorare delle Marche in autunno, è quello che parte da Elcito. E fidati, questa escursione ti lascerà senza fiato. Hai presente quei borghi che sembrano usciti da un’altra epoca? Elcito è proprio così: arroccato su uno sperone di roccia, immerso nel silenzio, come sospeso nel tempo. Da qui inizia la tua avventura verso il Monte San Vicino, lungo la terza tappa del Cammino dei Forti, un itinerario di 120 km che attraversa antiche fortezze e borghi storici della regione.

Il percorso è un saliscendi che ti porta in alto, fino alla cima del Monte San Vicino, dove il panorama si apre a perdita d’occhio sui colli marchigiani. E proprio quando pensi di aver visto tutto, ecco che la faggeta di Canfaito ti accoglie con i suoi alberi secolari e il foliage che esplode in tutte le sfumature dell’autunno. È uno di quei posti che ti fa sentire piccolo, ma allo stesso tempo parte di qualcosa di grandioso.

Il bello di questa escursione è che, passo dopo passo, ti sembra di attraversare epoche e paesaggi completamente diversi. Questa escursione, suggerita da Wikiloc, è un viaggio nella storia, nella natura e, se mi permetti, anche dentro te stesso. Dopo aver attraversato la faggeta, si torna a Elcito. Sei pronto a vivere questa esperienza sul Cammino dei Forti? Non te ne pentirai.

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Le Foreste Casentinesi: da Camaldoli a Badia Prataglia

SCHEDA TECNICA

  • Distanza: 15,85 km
  • Dislivello: 1.104 m
  • Difficoltà: difficile
  • Partenza: Camaldoli
  • Tipologia: lineare, andata e ritorno
  • Quota massima: 1.229 m
  • Quota minima: 802 m

Se stai cercando un’escursione che ti faccia sentire veramente vivo, il sentiero che parte da Camaldoli e arriva a Badia Prataglia, nel cuore delle Foreste Casentinesi, è esattamente ciò di cui hai bisogno. Qui, tra le montagne dell’Appennino Tosco-Emiliano, l’autunno dà spettacolo, con i suoi colori caldi e avvolgenti che trasformano il paesaggio in una meraviglia assoluta. Preparati però: è un trekking impegnativo, ma ti garantisco che ne vale la pena.

L’avventura inizia dal parcheggio di Camaldoli e subito ti immergi in un bosco fitto, silenzioso, quasi magico. Il sentiero sale e ti porta al Rifugio Cotozzo, a 1126 metri di altitudine. Ogni passo è una piccola sfida, ma quel silenzio incredibile e l’aria fresca di montagna ti ripagano abbondantemente. Qui sei lontano da tutto: il rumore del mondo, lo stress, la fretta… tutto sparisce, lasciando spazio solo a te e alla natura.

La tua strada continua attraverso il bosco, passando per il Rifugio Casanova, fino a raggiungere Badia Prataglia. Questo tratto è pura magia. Sei circondato da alberi che sembrano raccontare storie antiche, e se ti fermi un attimo, ti accorgerai di quanto sia potente questa connessione con la natura. È un percorso che ti mette alla prova fisicamente, ma ti fa sentire libero. E se hai il tuo cane con te, è il posto perfetto per lasciarlo correre libero in alcune zone.

È un viaggio, non solo un’escursione. L’autunno qui non è una semplice stagione, è un’esperienza che ti porti dentro. Sei pronto a metterti alla prova e vivere questa avventura? La Toscana ti aspetta.

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Ecco, ti ho raccontato tre escursioni che in autunno diventano semplicemente magiche. Il Trentino ti regala lo spettacolo delle Cascate di Vallesinella, dove lo scroscio dell’acqua si fonde con i colori caldi del foliage. Le Marche, con il loro mix di storia e natura, ti accompagnano dal borgo sospeso di Elcito fino alla faggeta incantata di Canfaito. E infine, la Toscana ti sfida con un trekking tra le Foreste Casentinesi, dove il silenzio della natura ti riporta in equilibrio con te stesso.

Cosa aspetti? L’autunno è il momento perfetto per staccare dalla routine e immergerti in questi luoghi dove ogni passo è un incontro con la bellezza. Allaccia le scarpe, zaino in spalla, e lasciati conquistare da panorami che ti faranno battere il cuore. Questo è il tuo momento, vai e vivi l’esperienza.

Articolo di
Francesco Boggi

Quando posso mi ritiro fra i monti, quando non posso ne parlo qui.

Cammini d’Italia Co-Founder

Head of Marketing