Sempre nella settimana conclusiva del Premio si svolgeranno il Festival degli autori di cammino (incontri con gli scrittori), rassegne d’arte e Mostra K2; laboratori esperienziali, film ed esibizioni musicali. Saranno organizzate per gli ospiti le camminate sulla Strada delle 52 Gallerie, Strada degli Eroi, Quartiere Operaio, Via dell’Acqua, Sentiero mineralogico e Romea Strata (a piedi e in bicicletta) nel tratto Eremo di San Colombano – Santuario Malo (80 chilometri circa).
Istituito dall’omonimo e antico Calzaturificio ai piedi delle Piccole Dolomiti, il Premio Zamberlan vuole dare spazio alla creatività narrativa di chi va per sentieri di montagna, di collina e di pianura. Un andare a piedi sempre più esperienza di incontro, di avventura, di meditazione, di salute e di fede che, nel corso dei secoli, ha significato penitenza, esplorazione, conflitti, migrazione, esercizio letterario.
L’iniziativa è patrocinata dai comuni di Schio, Torrebelvicino, Valli del Pasubio (Vicenza), Vallarsa (Trento) e si avvale della collaborazione e sostegno di Cammini d’Italia, Cammini Veneti e Romea Strata. Tra i suoi obiettivi valorizzazione del camminare, dell’identità territoriale, del miglior rapporto dell’uomo con l’ambiente e, non ultimo, il sostegno economico (come già lo è per la Romea Strata) a progetti di sentieri e di percorsi che valorizzano il paesaggio e “il lento andare del viandante”.
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