Tappa 3: Madonna del Bosco- Bagnacavallo
MADONNA DEL BOSCO (6 m)
BAGNACAVALLO (11 m)
Dislivello: +21 m / -13 m
Lunghezza: 20 km
Tempo: 5 h
Questa tappa ha come partenza ed arrivo luoghi che sono meta di pellegrinaggio da parte di numerosi fedeli.
Dal Santuario di Madonna del Bosco si prosegue per via Raspona, direzione Alfonsine per circa 700mt.
Prestando attenzione perché è una strada molto trafficata. Da via Raspona si può osservare dove realmente
era situato il santuario in origine. Svoltiamo a sx per via Fornazzo e proseguiamo dritto si arriva ad una
deviazione. Girando a sx si arriva ad una antica chiesa diroccata, antico oratorio dedicato a Santa Eurosia 1721,
continuando sulla strada si può scegliere, se percorrere l’argine del fiume oppure proseguire per la
carrozzabile via Cavallotti per arrivare a Borgo Cavallotti. Durante la Seconda guerra mondiale, il borgo era
rifugio per i soldati in quanto al di la del fiume Senio c’era il fronte. Arriviamo alla periferia di Alfonsine e
precisamente a Borgo Fratti. Si prosegue dritto fino ad arrivare al passaggio a livello della via Reale che
attraversiamo e seguiamo l’argine del fiume fino al primo ponte, attraversandolo ci si trova nel centro di
Alfonsine “vecchia”. Si prosegue sempre dritto in direzione Rossetta avendo l’argine alla nostra destra. Si
giunge a Rossetta dopo la piscina si prosegue sempre dritto, la strada diventa ghiaiata fino ad arrivare
all’incrocio con via Bellaria. La percorriamo fino all’imbocco con la pista ciclabile con direzione Bagnacavallo.
Giunti a Bagnacavallo si prosegue per il centro fino alla chiesa di S. Michele che si trova nella piazza principale;
si prosegue per via Mazzini, dopo la chiesa del Carmine si percorre via Ramenghi e arriviamo alla chiesa di S.
Francesco. Voltiamo in via Oberdan e in fondo alla via incontriamo il sacrario dei caduti, qui si gira a sinistra in
via Garibaldi attraversiamo l’incrocio col semaforo e imbocchiamo via Pieve Masiera fino alla rotonda dove
sulla dx avvistiamo la Pieve di S. Pietro in Silvis.