Tappa 7: Fognano- Abeto
FOGNANO (125 m)
ABETO (318 m)
Dislivello: +515 m / -272 m
Lunghezza: 17 km
Tempo: 5 h
Collegamenti: Sentiero Frassati
La tappa segue inizialmente il sentiero Cai 507 per poi scendere verso la valle del torrente Acerreta. Tappa
impegnativa.
L’inizio della tappa segue il sentiero CAI 507 (segnato con i classici segni bianchi e rossi; prestare attenzione
perché lungo il cammino si incontreranno anche dei puntini segnaletici rossi che però non sempre seguiranno
il giusto itinerario); il sentiero si imbocca in prossimità del caffè Lamone scendendo per via Macello, si passa a
sinistra su via Monte Visano e all’incrocio si volta a destra su via Campiume; si percorrono circa 200 m e, nei
pressi della chiesa di Campiume, si volta a sinistra, si costeggia la chiesa e si sale verso le colline.
Arrivati alle case poco sopra, seguendo i segni del percorso, ma anche quelli bianchi e rossi del CAI, si passa
accanto ad un albero monumentale e si sale lungo una “strada” in terra (utilizzata per raggiungere i campi) e
si continua sempre diritto. Dopo una prima salita la “strada” lascia il posto ad un sentiero che sale fino ad una
strada sterrata (la stessa via Monte Visano percorsa all’inizio); qui si gira a destra (non percorrere la strada
sterrata) e si sale verso il crinale.
Il sentiero 507 segue la traccia del metanodotto (pali gialli che possono avere anche un “tetto” rosso) e spesso
i segni CAI e gli adesivi del percorso sono posti sui pali.
Proseguendo lungo il percorso si giunge ad un incrocio da cui si diramano cinque vie, quella da percorrere
segue i pali gialli del metanodotto. Proseguendo il sentiero, interseca, nei pressi di un grande palo della luce,
la strada carreggiabile che sale dalla località Lago. Qui si gira a destra, si percorrono circa 100 m sulla strada e
poi si imbocca il sentiero che sale a sinistra (sempre segnato sia con le tabelle della Viae, sia con i segni bianchi
e rossi del CAI). Questo sentiero, passando in prossimità dei ripetitori per la telefonia mobile, interseca la
strada asfaltata che sale da San Cassiano.
Da questo punto in avanti non ci saranno più i segni bianchi e rossi del CAI in quanto il sentiero 507 scende a
San Cassiano.
Arrivati alla strada asfaltata si gira a sinistra, (a destra si scende a San Cassiano con la possibilità di inserirsi
nel sentiero Pier Giorgio Frassati e al museo della Resistenza Ca Di Malanca), si percorrono circa 300 m e, dove
la strada asfaltata effettua una curva a destra, si imbocca la strada sterrata che prosegue dritto sullo sfondo
si vede l’acquedotto e il depuratore. Quindi proseguiamo dritti per percorrere poche decine di metri e
prendere a sinistra in leggera salita. È uno stradello dopo poco raggiunge un ampio campo coltivato che
attraversiamo completamente. Prendiamo quindi verso sinistra e ci introduciamo in boschetto di faggio,
carpino, castagno, abete. Fare attenzione a 2 incroci successivi. Dopo circa 1,4 km raggiungiamo una terrazza
panoramica avvistiamo i casolari Galegata di sopra e Galegata di sotto. Ci troviamo a circa km 2,4
dall’agriturismo Santa Reparata. Proseguiamo su carraia carrozzabile che più a valle diventa ghiaiata fino a
raggiungere l’agriturismo. Da qui in poi la strada è asfaltata e in circa km 1,8 termina alla chiesa di Santa Repa-
rata e subito dopo incrociamo la SP 19. Svoltando a destra in km 2,5 giungiamo ad Abeto.