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27 Dic 2022

Sacca idrica o borraccia? Ecco le differenze!

Abbiamo già parlato in un precedente articolo dell’importanza dell’idratazione nei trekking.
Durante un’attività sportiva, una corretta idratazione contribuisce a mantenere la corretta elasticità e tonicità dei muscoli e delle articolazioni. È in grado di regolare la temperatura corporea, soprattutto quando la temperatura sale e il nostro corpo comincia a espellere liquidi attraverso il sudore. E in più, ci aiuta a rimanere lucidi con la mente. La cosa migliore è bere piccoli sorsi ma spesso.
Puoi leggere l’intero articolo qui: L’importanza dell’idratazione nel trekking

Per questo motivo, in questo articolo, ti parleremo di due accessori utili durante un cammino o un’escursione giornaliera che non mancano mai nello zaino. Hanno la stessa utilità, ma hanno dei pro e dei contro. Andiamo a vederli meglio.

Sacca idrica o borraccia? 

Sono due strumenti che hanno lo stesso scopo, ma che vengono utilizzati in maniera differente.

SACCA IDRICA

La sacca idrica è un accessorio immancabile per attività come i trekking o MTB. Durante un’attività, è molto importante bere piccoli sorsi ma spesso, per questo la sacca idrica è perfetta.

Il suo utilizzo potrebbe senz’altro aiutarti ad idratarti meglio durante le tue escursioni. Infatti, uno dei suoi lati positivi è proprio quello di poter bere senza doversi fermare e togliere lo zaino. Proprio per la semplicità del gesto, andremo a bere molto di più.

Inoltre, sono molto leggere, pesano molto meno rispetto ad una borraccia.

Molti zaini da trekking hanno l’apposito spazio al loro interno dove poter posizionare la sacca. Una volta posizionata, basta far uscire il beccuccio dall’apposito spazio, e posizionare il tubicino sopra la spalla.

Ma, dall’altra parte, non mantiene bene la temperatura del caldo e del freddo. In inverno, potrebbe accadere di ghiacciarsi l’acqua nel tubo. In estate, l’acqua tende a scaldarsi in minor tempo. Però, in commercio si vendono dei copri sacca che aiutano a isolare sia dal freddo che dal caldo.

Se la vostra sacca è con la chiusura a tappo, la pulizia è difficile da fare. E una cattiva pulizia della sacca induce alla formazione di muffe. Ti consigliamo di prendere una sacca che abbia la chiusura “a zip”, per una più veloce e pratica pulizia.

Se l’hai provata almeno una volta nella vita, sappiamo che ora non puoi più farne a meno!

Sacca Idrica

BORRACCIA

Comoda, pratica e sostenibile, negli ultimi anni ha sempre di più sostituito le bottigliette di plastica.
Utile per i trekking brevi e giornalieri, nelle giornate afose per tenere l’acqua al fresco e nelle fredde giornate invernali per tenere al caldo il nostro the da bere in cima. E’ molto comoda da riempire e da pulire e viene posta nelle tasche laterali dello zaino.

Ma, pesano di più rispetto alla sacca idrica e per bere bisogna fermarsi e togliere lo zaino, soprattutto se le tasche laterali dello zaino sono con la chiusura a zip. Questo induce a bere molto meno, soprattutto se si tratta di trekking lunghi, ad esempio i cammini.

Non c’è un giusto o sbagliato, tutto dipende da cosa ti risulta più comodo. Il nostro consiglio è quello di prendere in considerazione entrambe e usarle in base all’utilizzo che se ne vuole fare.

Ti abbiamo elencato i pro e contro di ognuna, ora sta a te dirci la tua!
Sei team borraccia o team sacca idrica? E perché?

Cecilia Mercadante

Camminatrice solitaria sempre alla scoperta di nuovi cammini e sentieri da percorrere. Appassionata del viaggiare a piedi e scrittura, ha unito le due passioni creando il suo blog A Piedi il Mondo.

Articolo di
Cammini d'Italia