Calze tecniche per i cammini: ecco la guida definitiva

Quando è stata l’ultima volta che hai messo piede su un sentiero e ti sei sentito davvero preparato? Camminare è più di un semplice movimento: è un’esperienza che richiede attrezzature adeguate per essere vissuta al meglio. È proprio qui che entriamo in gioco noi di Cammini d’Italia insieme ai nostri partner di Calze GM Sport Società Benefit. Insieme, abbiamo deciso di condividere con te tutto ciò che c’è da sapere sulle calze tecniche, fondamentali per ogni camminatore.

Articolo in collaborazione con Calze GM Sport Società Benefit

In questo articolo, ci addentreremo nel fantastico mondo delle calze tecniche, svelando tutti i segreti per scegliere quelle più adatte alle tue avventure. Prevenire le vesciche, capire quali filati preferire (spoiler: i naturali hanno molto da dire!), e trovare la giusta combinazione tra scarpa e calza saranno alcuni dei temi che andremo ad approfondire. Ma perché tutto questo è così importante? Perché una camminata confortevole può trasformare un’esperienza ordinaria in un ricordo straordinario.

Quindi, prenditi un momento, rilassati e scopri con noi come rendere ogni passo una piccola vittoria personale. Siamo qui per aiutarti a liberare la tua vera natura di camminatore, con consigli pratici e informazioni dettagliate.

In tal senso, il supporto di un’azienda storica italiana come Calze GM sarà di fondamentale importanza per comprendere a fondo gli aspetti tecnici e le informazioni apparentemente complesse che servono per comprendere la tecnologia di una calza tecnica.

Pronto a partire?

Perché le calze tecniche sono essenziali per i camminatori

Spesso trascurate, le calze sono in realtà un elemento cruciale per il benessere dei tuoi piedi e, di conseguenza, per l’intera esperienza di cammino. A differenza delle calze utilizzate per uso comune, quelle tecniche sono progettate con materiali e tecnologie specifiche per offrire il massimo comfort, supporto e protezione.
Le calze tecniche sono fondamentali per prevenire fastidi e infortuni. Una delle principali differenze risiede nei materiali utilizzati: mentre le calze utilizzate per uso comune sono spesso realizzate con filati di bassa qualità, le calze tecniche utilizzano filati avanzati che gestiscono meglio l’umidità, riducono l’attrito e offrono un’ottima traspirabilità. Questo è essenziale per evitare la formazione di vesciche e mantenere i piedi asciutti e freschi anche durante le escursioni più impegnative.

Un altro aspetto da considerare è il design. Le calze tecniche presentano rinforzi nelle zone critiche, come il tallone e la punta, e imbottiture strategiche per proteggere i punti di maggiore pressione. Inoltre, molte calze includono una leggera compressione nell’area dell’arco plantare per fornire un maggiore supporto e stabilità e cuciture piatte per evitare irritazioni. Tutto ciò contribuisce a una calzata più comoda e sicura, permettendoti di concentrarti solo sul piacere del cammino.

Scegliere le calze tecniche giuste significa prendersi cura dei propri piedi e migliorare significativamente l’esperienza di camminata. Non si tratta solo di un accessorio, ma di un vero e proprio alleato per ogni camminatore.

Come le calze tecniche aiutano a prevenire le vesciche

Se hai mai camminato a lungo, sai quanto possono essere fastidiose le vesciche. Ma sai anche che possono rovinare un’esperienza che altrimenti sarebbe stata fantastica. Le vesciche si formano principalmente a causa dell’attrito, dell’umidità e della pressione costante su specifiche aree del piede.

Ecco dove entrano in gioco le calze tecniche.

Le calze tecniche sono progettate per ridurre al minimo questi fattori di rischio. Utilizzano materiali traspiranti, in grado di regolare l’umidità, mantenendo i piedi asciutti e freschi. Quando i piedi rimangono asciutti, si riduce notevolmente la possibilità di sviluppare vesciche. Inoltre, questi materiali sono spesso molto morbidi e meno abrasivi rispetto alle calze di uso comune, riducendo ulteriormente l’attrito.

Un altro elemento chiave è il design senza cuciture, o con cuciture piatte, che rende più confortevoli i punti di pressione e le aree di sfregamento. Le imbottiture strategiche e i rinforzi nelle zone critiche, come il tallone e la punta, proteggono i piedi dalle pressioni esterne. Alcune calze tecniche offrono anche una leggera compressione, che aiuta a migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore, un altro fattore che può contribuire alla formazione di vesciche.

Calze GM ci conferma l’efficacia delle calze tecniche nella prevenzione delle vesciche, infatti molti escursionisti e atleti scelgono queste calze per le loro prestazioni, considerandole migliori in termini di comfort e protezione. Per questo, le calze tecniche non sono solo un dettaglio trascurabile, ma un componente essenziale dell’equipaggiamento di ogni camminatore che vuole evitare le vesciche e godersi ogni passo del suo viaggio.

Panoramica sui materiali utilizzati

Quando si tratta di calze tecniche, i materiali fanno davvero la differenza. La scelta dei filati non riguarda solo il comfort, ma influisce anche sulla durabilità, la traspirabilità e la gestione dell’umidità. In questa sezione, andremo a scoprire i vari tipi di materiali utilizzati nelle calze tecniche, analizzando i vantaggi dei filati naturali rispetto a quelli sintetici e discutendo l’importanza della sostenibilità.

Differenze tra filati naturali e sintetici

Le calze tecniche possono essere realizzate con una varietà di materiali, ognuno con le proprie caratteristiche uniche. I filati naturali, come ad esempio la lana merino o il cotone bio, sono apprezzati per la loro capacità di offrire comfort e prestazioni superiori in diverse condizioni. Al contrario, i filati sintetici, come il nylon, il poliestere e l’elastane, sono spesso utilizzati per la loro resistenza e capacità di resistere ai lavaggi.

Vantaggi dei filati naturali

• Cotone bio

Vantaggi consumatore
Fibra naturale di origine vegetale, per calze ipoallergeniche e dermoaffini che garantiscono igiene, freschezza e comfort durevole. Quello selezionato da Calze GM, ad esempio, è delle migliori qualità e assicura un benessere sulla pelle che dura a lungo. Organic Cotton è cotone biologico al 100%.

Vantaggi per il pianeta
Non è sottoposto a manipolazioni genetiche, è coltivato senza l’utilizzo di pesticidi, fertilizzanti chimici e/o defolianti. Il filato è nobilitato e tinto, senza l’impiego di coloranti cancerogeni o allergizzanti. Il modello produttivo garantisce sicurezza e condizioni di lavoro eque sia per i produttori di cotone che per i lavoratori della filiera tessile. Assicura standard di vita dignitosi e socialmente accettabili.

• Lana Merino

Vantaggi consumatore
Fibra naturale di origine animale apprezzata per capacità elevate di termoregolazione, proprietà antibatteriche e alta traspirabilità. 

La varietà di lana più pregiata proviene dal vello delle pecore merino che vengono tosate ogni anno e i velli ottenuti hanno fibre fini e molto arricciate, utilizzate esclusivamente per l’abbigliamento. Morbida e delicata sulla pelle, interagisce con la temperatura corporea scaldando quando fa freddo e rilasciando il calore corporeo quando fa caldo.

I parametri per classificare le lane sono circa una ventina, il più conosciuto è la finezza della fibra, che è l’espressione del suo diametro medio. L’unità di misura riconosciuta è il micron (µ) cioè il millesimo di millimetro.

La lana più pregiata è quella che raggiunge una finezza media inferiore a 19,5 micron e rappresenta circa il 15% della produzione annua.

Vantaggi pianeta
La nostra lana merino è mulesing free. 

Il mulesing è un trattamento doloroso praticato sulle pecore merino. Gli allevatori ritengono che sia l’unico modo per combattere l’infezione dalle larve di mosca (Myiasis). Ci impegniamo nella scelta dei migliori filati “Mulesing Free” certificati: crediamo sia un atto etico dovuto.

Vantaggi dei filati sintetici

Ti consigliamo di preferire prodotti sintetici certificati ecologicamente (es. certificazione OEKO-TEX® Standard 100 di Calze GM). Queste certificazioni assicurano una minore dispersione di sostanze nocive nell’ambiente.

• Nylon: estremamente resistente e duraturo, il nylon è spesso utilizzato nelle calze tecniche per aggiungere robustezza. Si asciuga rapidamente e offre una buona gestione dell’umidità, mantenendo i piedi asciutti anche durante le attività più intense.
• Poliestere: leggero e traspirante, il poliestere è un altro materiale popolare nelle calze tecniche. È noto per la sua capacità di asciugarsi rapidamente e di mantenere la forma, rendendolo ideale per l’uso prolungato.
• Elastane: questo materiale offre un’eccellente elasticità, garantendo una calzata aderente e confortevole. È spesso mescolato con altri filati per migliorare la vestibilità e prevenire lo scivolamento delle calze durante il movimento.

Focus sulla sostenibilità e l’impatto ambientale

Nell’era moderna, la sostenibilità è diventata una considerazione cruciale nella scelta dei materiali. I filati naturali come la lana merino e il cotone organico sono opzioni ecologiche grazie alla loro biodegradabilità e al minor impatto ambientale. D’altro canto, i filati sintetici, sebbene durevoli e performanti, sono derivati dal petrolio e possono contribuire anche alla diffusione di microplastiche.

Le calze tecniche di alta qualità spesso combinano filati naturali e sintetici per sfruttare i benefici di entrambi i mondi. Per esempio, una calza potrebbe avere una base di lana merino per il comfort e la traspirabilità, rinforzata con nylon per la durabilità e un tocco di elastane per l’elasticità.

Caratteristiche essenziali

Scegliere le calze tecniche giuste è fondamentale per garantire il massimo comfort e protezione in cammino. Le caratteristiche delle calze tecniche possono fare la differenza tra una camminata piacevole e una piena di fastidi. In questa sezione, vediamo insieme quali sono le caratteristiche essenziali che rendono una calza adatta ai camminatori, con un focus sulle tecnologie e i design innovativi che offrono vantaggi concreti.

• Aderenza al piede

Una delle principali cause di vesciche durante le escursioni è il movimento della calza all’interno della scarpa. Per questo motivo, è essenziale che le calze tecniche aderiscano perfettamente al piede. Le calze di alta qualità, come quelle di Calze GM con tecnologia Athleticfit, sono progettate per essere antitorsione e aderenti, grazie a fasce elastiche integrate che impediscono alla calza di fare grinze mentre si cammina. Questa aderenza minimizza l’attrito e il rischio di vesciche, garantendo che ogni passo sia confortevole e sicuro.

• Durabilità

Quando si affrontano lunghe escursioni, è fondamentale che le calze resistano all’usura. Le calze tecniche di qualità superiore sono spesso realizzate con filati ritorti, una tecnica di filatura che combina e ritorce diversi filati per creare un filo unico più resistente. Questo processo non solo aumenta la durabilità delle calze, ma ne migliora anche la morbidezza. La combinazione di resistenza e comfort è essenziale per affrontare lunghe giornate di cammino senza dover preoccuparsi di calze consumate o scomode.

• Altezza delle calze

L’altezza delle calze è un altro aspetto cruciale da considerare. Le calze tecniche dovrebbero essere alte abbastanza da superare il bordo della scarpa, offrendo così una protezione extra contro detriti esterni e attriti indesiderati. Una calza che copre bene il piede e la caviglia evita che detriti come sabbia e piccoli sassi entrino nella scarpa, riducendo ulteriormente il rischio di irritazioni e vesciche.

• Rinforzi nelle zone critiche di pressione

Le calze tecniche sono progettate con rinforzi nelle zone più soggette all’attrito, come la punta e il tallone. Questi rinforzi aggiungono uno strato di protezione extra nelle aree più vulnerabili, prevenendo l’usura prematura e offrendo maggiore comfort. Inoltre, è importante adattare lo spessore delle calze alle condizioni climatiche e stagionali: calze più spesse forniscono calore durante i mesi freddi, mentre calze più leggere e traspiranti sono ideali per il caldo estivo.

• Materiali naturali

La scelta dei materiali è fondamentale per il comfort e la salute dei piedi. I filati naturali come il cotone organico e la lana merino offrono numerosi vantaggi. Il cotone organico, per esempio, è ipoallergenico e dermoaffine, offrendo una maggiore freschezza rispetto ai filati sintetici, soprattutto in condizioni di caldo umido. La lana merino, invece, è rinomata per le sue proprietà antibatteriche, termoregolatrici e traspiranti. Quando le calze si bagnano per il sudore, basta cambiarle e farle asciugare al rovescio in una delle tasche esterne dello zaino per mantenerle fresche e pronte all’uso.

Il connubio perfetto tra scarpa e calza

Abbiamo appena parlato dell’importanza delle calze tecniche e delle caratteristiche che le rendono essenziali per i camminatori. Ora, è fondamentale considerare anche il ruolo delle scarpe e come si integrano con le calze per offrire la massima protezione e comfort. La combinazione giusta di scarpe e calze può fare una grande differenza nella tua esperienza di cammino, prevenendo problemi come vesciche, dolore e affaticamento.

Gore-Tex non è sempre “meglio”

Le scarpe in Gore-Tex, pur offrendo una protezione eccellente contro l’acqua, possono limitare la traspirazione dei piedi. Questo accumulo di sudore e umidità all’interno della scarpa può provocare la formazione di vesciche e un maggiore disagio durante le lunghe camminate. Pertanto, se possibile, è consigliabile scegliere scarpe che garantiscano una buona ventilazione, permettendo ai piedi di rimanere asciutti e freschi. Materiali come la rete traspirante o le combinazioni di tessuti tecnici avanzati possono offrire una traspirabilità superiore senza compromettere la protezione.

La calzata perfetta

Una buona scarpa deve adattarsi perfettamente al piede, proprio come le calze tecniche. La calzata perfetta si ottiene quando le scarpe sono abbastanza aderenti da evitare movimenti eccessivi del piede all’interno, ma non così strette da causare punti di pressione dolorosi. Le scarpe dovrebbero avere spazio sufficiente per le dita dei piedi, prevenendo lo sfregamento e riducendo il rischio di vesciche. Le calze tecniche completano questa calzata, mantenendo il piede stabile e ben protetto.

Ammortizzazione e supporto

L’ammortizzazione delle scarpe è un altro fattore chiave per un cammino confortevole. Le scarpe da trekking e da escursionismo di alta qualità offrono solitamente un’ammortizzazione adeguata per assorbire gli impatti e ridurre lo stress su piedi e articolazioni. Tuttavia, è altrettanto importante che le calze tecniche contribuiscano a questa funzione con un’imbottitura strategica. I rinforzi su tallone e punta, così come le aree ammortizzate sulla pianta del piede, lavorano insieme all’ammortizzazione delle scarpe per fornire un supporto ottimale durante il cammino.

Adattabilità alle condizioni climatiche

La combinazione di scarpa e calza deve essere adattata anche alle condizioni climatiche e stagionali. In estate, preferisci calze leggere e traspiranti abbinate a scarpe che favoriscono la ventilazione. Durante i mesi invernali, opta per calze più spesse e termiche in lana merino, insieme a scarpe isolate e impermeabili che mantengano i piedi caldi e asciutti. L’adattabilità della tua attrezzatura alle condizioni climatiche ti permetterà di camminare in comfort e sicurezza in ogni stagione.

Consigli pratici per il miglior connubio scarpa-calza

• Prova le scarpe con le calze che intendi utilizzare: quando acquisti nuove scarpe da trekking, indossale sempre con le calze tecniche che userai durante le escursioni. Questo ti permetterà di verificare la calzata complessiva e di evitare sorprese spiacevoli sul campo.
• Controlla l’usura regolarmente: sia le scarpe che le calze tecniche devono essere controllate regolarmente per segni di usura. Le calze consumate possono perdere le loro proprietà protettive e ammortizzanti, mentre le scarpe usurate possono compromettere la stabilità e il supporto.
• Asciuga bene le calze dopo l’uso: dopo una giornata di cammino, assicurati di asciugare completamente le calze, preferibilmente al rovescio, in una delle tasche esterne dello zaino. Questo aiuta a mantenere le calze fresche e pronte per l’uso il giorno successivo.
• Scegli scarpe con una buona traspirabilità: come menzionato, evitare scarpe in Gore-Tex durante i mesi caldi può prevenire l’accumulo di sudore. In alternativa, considera scarpe con tecnologie avanzate che combinano traspirabilità e protezione dall’acqua.

Consigli per la manutenzione e la cura

Siamo quasi giunti al termine di questo blog post, ma prima di concludere vogliamo parlarti di qualche consiglio per la manutenzione.

Per garantire che le tue calze tecniche mantengano performance ottimali e durino nel tempo è fondamentale prendersene cura adeguatamente. In questo paragrafo ti daremo alcuni consigli pratici su come lavare, asciugare e conservare le calze tecniche, oltre a suggerimenti su quando è il momento di sostituirle.

Lavaggio

Le calze tecniche richiedono una pulizia delicata per preservare le loro caratteristiche. Ecco alcuni consigli per il lavaggio:

• Leggere le etichette: seguire sempre le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta delle calze. Alcuni materiali possono richiedere lavaggi a basse temperature o specifici detergenti delicati.
• Lavaggio a mano: se possibile, lavare le calze a mano con acqua tiepida e un detergente delicato. Questo metodo è il più sicuro per evitare danni ai filati tecnici.
• Lavaggio in lavatrice: se preferisci utilizzare la lavatrice, scegli un ciclo delicato e utilizza un sacchetto per la biancheria per proteggere le calze. Evita l’uso di ammorbidenti, che possono compromettere le proprietà traspiranti e antibatteriche dei materiali.

Asciugatura

L’asciugatura corretta è altrettanto importante per mantenere le calze in buone condizioni:

• Evitare l’asciugatrice: le alte temperature dell’asciugatrice possono danneggiare i filati tecnici. È meglio asciugare le calze all’aria, lontano dalla luce diretta del sole che potrebbe scolorirle o indebolirle.
• Asciugatura al rovescio: per accelerare il processo di asciugatura e preservare la forma delle calze, asciugale a rovescio appendendole in un luogo ben ventilato.
• Riporre le calze in un luogo asciutto: dopo l’asciugatura, conserva le calze in un cassetto o in un contenitore asciutto per evitare l’accumulo di umidità, che potrebbe causare muffa o cattivi odori.

Quando Sostituire le Calze Tecniche

Anche le calze tecniche migliori hanno una durata limitata. Ecco alcuni segnali che indicano che è ora di sostituirle:

• Perdita di elasticità: se le calze non aderiscono più bene al piede e tendono a scivolare, è il momento di cambiarle.
• Usura visibile: fori, strappi o aree sottili nelle zone di attrito come tallone e punta sono chiari segnali che le calze devono essere sostituite.
• Perdita di comfort: se noti una diminuzione del comfort o delle prestazioni, come una ridotta traspirabilità o ammortizzazione, considera l’acquisto di un nuovo paio.

Conclusione

La collaborazione tra Cammini d’Italia e Calze GM ha lo scopo di fare cultura sul mondo delle calze tecniche in modo semplice e accessibile. Vogliamo che tutti i camminatori comprendano le informazioni essenziali e diventino consapevoli dei vantaggi tecnici e ambientali delle loro scelte.

Puoi scoprire di più sulla collaborazione visitando questa pagina!

Dalla prevenzione delle vesciche all’uso di materiali innovativi, dalla perfetta combinazione di scarpa e calza alla manutenzione adeguata, ogni aspetto è stato studiato per migliorare l’esperienza di cammino. Investire in calze tecniche di qualità e prendersene cura nel modo giusto ti permetterà da adesso in poi di godere appieno delle tue avventure, e perché no!?, di allungare la vita delle tue calze tecniche.

Siamo convinti che questo blog post ti sia stato utile. Ci leggiamo presto con un nuovo contenuto utile sull’attrezzatura.

Articolo di

Francesco Boggi

Quando posso mi ritiro tra i monti, quando non posso ne parlo qui. Co-Founder Cammini d'Italia.