Cammino di Oropa Orientale

• Lunghezza:

  34.4 km

• Tappe:

  3/4

• Partenza:

  Vallemosso - fermata del bus

• Arrivo:

  Oropa - Santuario

• Accessibilità:

  No

• Cani:

  Sì

Il Cammino di Oropa è stato ideato nel 2012 da Alberto Conte, presidente dell’Associazione Movimento Lento, che tuttora lo sostiene e lo promuove in prima persona, collaborando con associazioni locali, in primo luogo l’Associazione degli Amici della Via Francigena di Santhià e con il Santuario di Oropa. Nel 2023 è stato inaugurato il nuovo tratto Orientale del Cammino.

Tappa 1 :
Vallemosso,

Mosso Santa Maria,

Santuario della Brughiera (nella variante)

Bocchetto Luvera,

Bocchetto Sessera.

Tappa 2: 

Bocchetto Sessera,

Santuario di San Giovanni d’Andorno.

Tappa 3:

Santuario di San Giovanni d’Andorno.
Oropa Santuario

Tappa 1: a Vallemosso e Mosso Santa Maria presenti bar, alimentari di paese, ristoranti e farmacia; al Santuario della Brughiera, a Bocchetto Luvera e Bocchetto Sessera presenti ristoranti.

Tappa 2: a Campiglia Cervo (con piccola deviazione dal percorso) presente bar e alimentari di paese; al Santuario di San Giovanni presente bar-ristorante.                                                                                                             

Tappa 3: a Oropa piccoli alimentari , bar e farmacie.  

Non ci sono pericoli evidenti sulle tratte da percorrere. Il Cammino  è percorribile nella stagione estiva in quanto, essendo in percorso in quota, nelle altre stagioni si potrebbe trovare la neve, che rende inagibile in percorso.

Il percorso pedonale del Cammino di Oropa purtroppo non è accessibile con carrozzine, il fondo spesso è sconnesso e in parte sul sentiero ci sono vari tratti con pendenze elevate che possono raggiungere il 12% su fondo asfaltato.

70% sterrato (sentieri di montagna), 30% asfalto

La credenziale può essere ritirata presso la Tabaccheria SperumAnBen in Via Roma, 6 a Vallemosso (aperto tutti i giorni 06:30–12:30, 14:30–19:30 e domenica 08:30–12, 14:30–18:30).

Solo la credenziale ufficiale dà diritto ai prezzi speciali nelle strutture di accoglienza, e a ricevere il “Testimonium” alla fine del cammino. Chiunque può percorrere l’itinerario senza la credenziale, ma gli verranno applicate le tariffe riservate ai turisti, non le tariffe scontate per i pellegrini.

E mail: oropa@movimentolento.it  

 Vallemosso – Bocchetto Sessera: 13,5 km, 1.038 m m dislivello in salita; Si tratta di un’impegnativa salita che dal centro abitato di Valle Mosso sale tra i boschi dell’Oasi Zegna per raggiungere la val Sessera. Una deviazione consente di raggiungere il santuario della Brughiera, posto in una bellissima posizione panoramica e nei cui dintorni ci sono alcune strutture di accoglienza dove consigliamo ai viandanti meno allenati di fare tappa. Il meraviglioso panorama sul Monte Rosa e sulla pianura che si gode una volta arrivati al crinale ripaga la fatica.     

Santuario della Brughiera: 4,9 km, 288 m dislivello in salita; Una deviazione di 3 km rispetto al percorso originario che conduce tra boschi, strade asfaltate e sentieri prima su fondo naturale e poi lungo un sentiero attrezzato per persone con disabilità motoria, al Santuario della Brughiera. 

Bocchetto Sessera – Santuario di San Giovanni d’Andorno: 11,8 km, 459m dislivello in salita; Lasciamo i crinali dell’Oasi Zegna per raggiungere la valle Cervo, tra pascoli, boschi e piccoli villaggi in cui il tempo sembra essersi fermato. Dopo l’impegnativo dislivello della prima tappa, si affronta un percorso molto più semplice, che scende fino al fondovalle prima di affrontare una breve salita per raggiungere il secondo santuario del viaggio, quello di San Giovanni d’Andorno, dove è possibile pernottare.

Santuario di San Giovanni d’Andorno – Santuario di Oropa. 7,7 km, 483 m dislivello in salita; Il cammino orientale si conclude con una breve tappa che collega i due santuari San Giovanni d’Andorno e di Oropa, sulle orme di una delle figure di spicco di questa zona: il senatore Rosazza, che alla fine dell’800 realizzò a sue spese una strada di collegamento e un tunnel molto ambizioso per l’epoca. Lungo la salita possiamo ammirare i bei panorami sulla valle Cervo, e una volta sbucati in valle Oropa spicca all’orizzonte l’enorme cupola della Basilica Superiore. Probabilmente arriveremo presto, e avremo tutto il tempo per visitare il complesso del Santuario, il Sacro Monte e il cimitero monumentale.