Da San Piero a Sieve a Firenze
Partenza: San Piero a Sieve
Arrivo: Firenze
Lunghezza: 33.20 km
Tempo di percorrenza: 11.20 h
Difficoltà: impegnativa
Dislivello: +1367 m in salita ; -1510 m in discesa
MTB: Si (31.30 km – 3.00 h)
DESCRIZIONE
La tappa 5 della Via degli Dei parte dal centro storico di San Piero a Sieve, e si prosegue seguendo le indicazioni per la Fortezza Medicea. Una volta saliti si imbocca la strada sterrata a destra e si prosegue seguendo la segnaletica CAI Bo-Fi.
Dopo poco si può deviare per andare a vedere la Fortezza Medicea di San Martino. La fortificazione occupa un intero colle che domina l’abitato di San Piero a Sieve e gran parte del Mugello.
Seguendo la segnaletica si prosegue fino a giungere ad una strada asfaltata. La si prende per poi girare a destra, proseguire per pochi metri, attraversare la strada e prendere lo sterrato sulla sinistra che indica “Trebbio, Cadenzano”. Seguendo il sentiero si arriva a un grande bivio: si imbocca la strada sulla sinistra in salita. Continuando su questo sentiero si scorgerà sulla destra un tabernacolo del 1664. Proseguendo sulla strada si sale, ma si può godere di un panorama emozionante, caratterizzato dalle piante di ulivo.
Si va avanti fino ad arrivare alla località Trebbio e si prende una piccola deviazione per vedere da vicino il Castello del Trebbio.
Seguendo le indicazioni CAI 17 Bo-Fi Bivigliano si prosegue e la strada continua e si snoda nel bellissimo panorama del Mugello. Proseguendo dritti si arriva alla strada statale per Firenze. Si imbocca a sinistra per Tagliaferro, si scende fino ad incontrare nuovamente i segnali CAI per Bivigliano sul muretto che circonda una grande casa rossa. Si prosegue e si supera un cancello che dà accesso ad una strada bianca. Dopo poco le indicazioni dicono di girare a sinistra lasciando così alle spalle la strada sterrata e proseguendo nel bosco. Il sentiero sale e arriva a un bivio: CAI 00 e CAI 00-60: si prende il primo girando a destra e si prosegue sulla strada sterrata. Si arriva così ad un piccolo spiazzo con il nome di “Camporomano” dove il sentiero riprende nel bosco. Si continua sulla via fino a ad arrivare ad una strada asfaltata dove in lontananza potrete ammirare la Badia del Buonsollazzo. Si prosegue sulla strada asfaltata fino ad incontrare un cartello per Monte Senario. Il sentiero prosegue in salita fino ad incrociare un cancello che dà su una strada asfaltata: è la strada che arriva al Convento di Monte Senario.
Qui si può riposare un po’ nel punto di ristoro dei frati, poi si riprende la strada sterrata che costeggia il Convento sulla destra e si scende lungo il viale alberato. Oltrepassando il cancello si arriva a prednere il sentiero che scende nel bosco sulla sinistra e che alla fine arriva in una strada asfaltata. Si prosegue sulla strada fino a che il sentiero riprende a Vetta le Croci dopo circa mezz’ora nel verde e alla vostra sinistra.
Quest’ultimo tratto che porta ad Olmo è completamente aperto in una distesa di campi con panorami mozzafiato. In lontananza si possono già ammirare da lontano sia Fiesole che Firenze. Il sentiero continua fino ad arrivare nuovamente su strada asfaltata.
Attraversata la strada asfaltata il sentiero CAI n.° 2 prosegue in salita verso Poggio Pratone da dove è possibile godere di un bellissimo panorama verso Firenze.
Da Poggio Pratone si scende su strada sterrata fino a Monte Fanna. La strada diventa poi asfaltata, una volta attraversata la frazione di Borgunto, e si giunge in breve nella piazza di Fiesole. Da Fiesolesi prende la strada panoramica fino alle scuole medie e percorrere il sentiero CAI n.° 7 che sale a Monte Ceceri e da qui scendere alle cave di Maiano, salire verso Settignano e scendere direttamente a piedi passando per Coverciano. Si giunge infine a Piazza della Signoria, punto d’arrivo della Via degli Dei.