Cammini
02 Dic 2025

La Rotta dei due Mari a Natale

Il sole di dicembre sta tramontando quando arrivate a fine tappa. Le gambe sono stanche, ma lo sguardo s’illumina insieme alle prime lucine che si accendono nel borgo che vi ospiterà per la notte. Le voci in paese si mescolano alle note di una canzone natalizia.

Non state sognando: avete davvero trovato un cammino dove godervi al massimo la magia del Natale.

La Rotta dei due Mari a dicembre e gennaio: 136 chilometri, tra l’Adriatico e lo Ionio, dove ogni tappa si conclude in un borgo decorato da lucine, presepi e spirito natalizio.

Perché La Rotta dei due Mari è perfetta per il periodo natalizio

Camminare durante le vacanze natalizie non deve per forza significare rinunciare all’atmosfera delle feste. Anzi!

La Rotta dei due Mari attraversa alcuni dei borghi più belli della Puglia (e d’Italia) che dal 6 dicembre al 6 gennaio, si animano con eventi, mercatini e spettacoli di luci che rendono ogni sera indimenticabile. 

Mentre in altre regioni camminare in questo periodo dell’anno può diventare una sfida tra pioggia e neve, qui trovate giornate spesso soleggiate e temperature miti, che oscillano tra i 10 e i 15 gradi.
Non c’è la fretta dell’estate, quando si cerca di partire all’alba per evitare le ore più calde. Se percorrete La Rotta dei due Mari a dicembre potete godervi anche la mattinata, partire con calma, e arrivare nel tardo pomeriggio giusto in tempo per vedere le luci che si accendono. 

La sera rinfresca, certo, ma è il momento perfetto per rifugiarsi in un ristorante al caldo o per passeggiare tra le luminarie.

Gli eventi natalizi tappa per tappa

Partenza: Polignano a Mare

Polignano a Mare vi accoglie all’inizio del cammino con il suo borgo a picco sul mare Adriatico che a Natale s’illumina di mille luci. Le luminarie riflettono sull’acqua creando giochi di luce che rendono ancora più spettacolare questo paese già di per sé meraviglioso. 

Vi consigliamo di alloggiare qui la prima notte, prima di partire in cammino verso l’entroterra. Così avrete modo di prepararvi con calma, visitare il centro storico e godervi il borgo addobbato per le feste, prima di mettervi in cammino.

Vista su Polignano a Mare, punto d’inizio de La Rotta dei due Mari.

Prima tappa: Polignano a Mare → Castellana 

Il primo giorno di cammino ci si dirige verso Castellana Grotte, percorrendo circa 20 chilometri attraverso la campagna pugliese. 

Nel tratto finale della tappa potrete ammirare gli alberi di carrubo monumentali e se decidete di fermarvi un giorno in più, potete organizzare una visita alle famose grotte carsiche di Castellana

Proprio all’interno delle grotte, nel periodo di Natale, vengono organizzati suggestivi concerti, a 70 metri di profondità.

Il borgo durante il periodo natalizio organizza mercatini e eventi: un intero mese di magia natalizia, con luminarie, parate, Babbo e Mamma Natale, laboratori, canti, spettacoli, mercatini e concerti che animano vie, piazze e teatri dal 29 novembre 2025 al 6 gennaio 2026

Le spettacolari grotte carsiche di Castellana.

Ti sta piacendo questo articolo? Se ti va puoi anche consultare la lista completa dei cammini che si possono percorrere in inverno!


Seconda tappa: Castellana → Alberobello

Alberobello è probabilmente la tappa più iconica: arrivare qui a piedi, dopo circa 18 chilometri da Castellana, al tramonto, è uno di quei momenti che giustificano l’intero viaggio.

Le luminarie si accendono intorno alle 17:00 e trasformano il Rione Monti in uno scenario da presepe.

I mercatini di Natale, aperti dal 6 dicembre al 6 gennaio, offrono prodotti tipici pugliesi: taralli, olio d’oliva, vini locali, pettole e panzerotti ancora caldi.
L’artigianato locale espone ceramiche decorate a mano, tessuti tradizionali e oggetti in legno e pietra.

E per chi ama fare esperienze: c’è anche la possibilità di partecipare a laboratori di orecchiette e di artigianato locale.

Il Presepe Vivente di Alberobello, che si tiene dal 26 al 29 dicembre nel Rione Aia Piccola, è un evento straordinario con oltre 200 figuranti. Nato nel 1970, è necessario prenotare con anticipo i biglietti sul sito dedicato. 

Il Presepe di Luce nel Rione Aia Piccola è visitabile gratuitamente dal 27 novembre al 2 febbraio (escluso il periodo 26-29 dicembre quando c’è il presepe vivente). Dodici installazioni luminose raccontano la natività lungo i vicoli, accompagnate da musica e narrazioni.

La Chiesa di Sant’Antonio, costruita interamente a trulli nel 1927, celebra la messa di Natale in una cornice architettonica unica. Partecipare a questa celebrazione significa vivere la spiritualità del Natale in un contesto che non troverete da nessun’altra parte.

Alberobello di sera, addobbata per le feste natalizie.

Terza tappa: Alberobello → Locorotondo

Locorotondo, che raggiungerete dopo circa 20 chilometri da Alberobello, è un altro borgo che vive intensamente il Natale. Il centro storico circolare, da cui prende il nome, si illumina con luminarie artistiche che decorano le viuzze bianche. 

Le caratteristiche “cummerse”, i tetti spioventi in pietra, creano un’atmosfera particolare quando sono addobbate da decorazioni luminose. 

I mercatini e gli eventi si protraggono fino all’8 gennaio, quindi avete tutto il tempo per godervi l’atmosfera. 

Il “lungomare” di Locorotondo, una terrazza panoramica sulla Valle d’Itria, offre una vista incredibile al tramonto, quando le luci dei borghi circostanti iniziano ad accendersi.

La cupola della Chiesa Madre di San Giorgio e le case bianche del centro storico, con i tetti spioventi (le famose cummerse).

Quarta tappa: Locorotondo → Martina Franca

Al termine della quarta tappa, Martina Franca, con i suoi palazzi barocchi, aggiunge un tocco di eleganza al Natale pugliese. Il centro storico si anima di eventi e concerti, mentre le vie dello shopping si riempiono di decorazioni. 

Vi consigliamo di dedicare la sera a perdervi attraverso le sue intricate stradine lastricate, per poi ritrovarsi per gustare in ogni angolo, ad ogni svolta un’infinità di note, di profumi, di luci che vi lascerà innamorati di questa splendida cittadina.

L’eelgante centro storico di Martina Franca.

Quinta tappa: Martina Franca → Crispiano

Da Martina Franca inizia la tappa più lunga del cammino: quasi 30 chilometri verso Crispiano attraverso il Bosco delle Pianelle, uno dei polmoni verdi più estesi della Puglia. 

Il percorso si snoda tra fragni, lecci e carpini, regalando un’esperienza completamente diversa rispetto alle tappe precedenti.

Crispiano, antica città delle 100 masserie, per 6 settimane consecutive vi accoglie con tantissimi eventi dedicati al Natale. 

Il centro si anima con i mercati della terra di Slow Food, street band itineranti, DJ set, concerti Gospel, canti natalizi, spettacoli teatrali, laboratori di dolci e artigianato, e un villaggio di Natale con Babbo Natale. 

I nostri Vins e Davide che si godono l’atmosfera natalizia del borgo.

Sesta tappa: Crispiano → Taranto

L’ultima tappa, circa 21 chilometri, è quella dell’arrivo. Man mano che vi avvicinate a Taranto, il paesaggio cambia: il mare torna a farsi sentire, prima con l’odore della salsedine, poi con i colori del Mar Piccolo che abbracciano il borgo antico. 

Taranto vi accoglie, dal 22 novembre al 6 gennaio, con il Natale più “lungo” d’Italia: con un calendario ricco di eventi.

Parate, concerti, iniziative dedicate alle famiglie e street food per vivere al meglio la magia del Natale. 

In Piazza Maria Immacolata trovate la pista di pattinaggio su ghiaccio, mentre in Piazza Garibaldi la ruota panoramica e la giostra dei cavalli d’epoca creano un’atmosfera da luna park natalizio. 

Le luminarie d’artista illuminano la città e l’albero di Natale di 30 metri in Piazza della Vittoria domina la città con le sue oltre 100.000 luci natalizie.

Un dettaglio curioso: le celebrazioni natalizie a Taranto iniziano il 22 novembre con la Festa di Santa Cecilia, quando alle 3 del mattino la banda passa per le strade suonando pastorali natalizie, e i tarantini friggono le pettole (frittelle dolci o salate) offrendole ai passanti.

Veduta aerea della città di Trapani al tramonto.

Quando percorrere La Rotta dei due Mari nel periodo natalizio

Scegliere quando partire dipende da che settimana avete a disposizione e da cosa volete vedere, ma vi diamo alcune indicazioni che vi possono aiutare a decidere.

Il periodo tra il 23 dicembre e il 2 gennaio è quello più ricco di eventi in tutti i borghi, ma è anche quello in cui servono prenotazioni più anticipate per le strutture.

Se preferite l’atmosfera dell’Epifania e avete più flessibilità, il periodo dal 1° al 6 gennaio vi permette di godere ancora di tutti i mercatini e le luminarie con forse un po’ meno affollamento rispetto ai giorni centrali delle festività. 

I mercatini rimangono aperti fino al 6 gennaio in quasi tutti i borghi, e le luminarie si spengono definitivamente solo dopo la prima settimana di gennaio.

Bilanciare il tempo del cammino con quello da dedicare ai borghi è fondamentale. La Rotta dei due Mari è divisa in sei tappe ufficiali, ma durante il periodo natalizio potrebbe valere la pena fermarsi una notte in più nei borghi che si toccano, per vivere pienamente le serate. 

Consigli pratici per La Rotta dei due Mari

Prenotare le strutture con largo anticipo, come già anticipato, è fondamentale. 

Il periodo natalizio è alta stagione, soprattutto per i borghi più famosi come Alberobello e Locorotondo, che attraggono visitatori da tutta Italia e da tutto il mondo. 

Molte strutture offrono convenzioni per chi percorre La Rotta, quindi vi consigliamo di controllare al momento della prenotazione degli alloggi.

Per le tracce GPS potete usare l’app gratuita “Cammini d’Italia”, che permette di scaricare i percorsi anche offline e seguirli con la tecnologia GPS. 

Scarica l’App di Cammini d’Italia per pianificare il viaggio e orientarti lungo La Rotta dei due Mari

In alternativa, anche il sito ufficiale della La Rotta offre tutte le informazioni necessarie per pianificare tappa per tappa: www.larottadeiduemari.it

La segnaletica lungo il percorso è composta da una doppia linea azzurra e rossa a forma di onda, che simboleggia il mare e i tramonti pugliesi, e da cartelli con un elmo spartano. Questi simboli, utilizzati anche con adesivi, rendono il percorso facile da seguire.
Come sempre vi consigliamo di usare le tracce GPS scaricabili dal sito ufficiale o lapp Cammini d’Italia, per un orientamento più sicuro. 

La credenziale, il passaporto del pellegrino, si può acquistare sul sito ufficiale a 15€.

Se avete dubbi o volete informazioni aggiornate sugli eventi, la pagina Facebook e Instagram de La Rotta dei due Mari pubblicano regolarmente novità e consigli. 

Il gruppo Facebook “La Rotta dei due Mari” è molto attivo e i camminatori che l’hanno già percorso sono disponibili a condividere esperienze e suggerimenti pratici, anche in inverno.

Ti lasciamo anche due articoli se ti stai chiedendo come ti devi vestire per un cammino in inverno oppure se vuoi qualche consiglio generico per questa stagione

Se volete farvi un’idea de La Rotta dei due mari potete guardare i video che abbiamo realizzato durante il periodo natalizio, quando l’abbiamo percorsa:

Non ci resta che augurarvi buon Cammino e buone feste!

Articolo di
Sara Massarotto